In matematica, un f. in una classe A di oggetti, è. una sottoclasse non vuota di A, soddisfacente a certe condizioni. F. di sottoinsiemi non vuoti di un dato insieme, sono fondamentali nella topologia, [...] l'ínsieme dei sottoinsiemi di X contenenti un dato sottoinsieme non vuoto A di X; questo è detto il "f. principale S (A) generato da A"; b) se X = N è l'insieme dei numeri interi ≥ 0, i complementari dei sottoinsiemi finiti (anche dell'insieme vuoto ...
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BORGIA, Lucrezia - È una delle figure femminili più avventurose e più discusse del Rinascimento italiano; intorno alla quale, come a poche altre, si sono appuntati gli sguardi di narratori e di studiosi, [...] avversarî. Nacque in Roma il 18 aprile 1480 da Rodrigo B. e da Vannozza (vezzeggiativo di Giovannozza) Catanei, già il cognato, facendolo assalire nel luglio del 1500 dinanzi alla Porta di S. Pietro in Roma da una masnada di assassini; ma non essendo ...
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Nacque presso Corbie sulla Somme, nell'801; morì a Brema, il 3 febbraio 865. Educato fin da fanciullo nel convento di Corbie, divenne maestro di quella scuola. Passò poi ad insegnare nel monastero fondato [...] da Rimberto per Corbie (ed. Dahlmann, Mon. Germ. hist., S., II, e Waitz, 1884, negli Script. rerum Germanicarum); inoltre Adamo in Wetzer und Welte, Kirchenlexikon, II, 2ª ed., Friburgo in B. 1882, pp. 902-906; Michelsen-Hauck, in Herzog-Hauck, ...
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Nato in Mugello, forse nel villaggio La Casa da cui traeva nome la sua nobile famiglia, il 28 giugno 1503, morto a Montepulciano il 14 novembre 1556. Studiò a Bologna, a Firenze e dal 1525 di nuovo a Bologna, [...] per procura di suo padre, un canonicato nella chiesa di S. Niccolò. Per calcolo, più che per inclinazione d'animo, arch. lett. e belle arti di Napoli, n. s., I (1910), pp. 111-147; per le liriche volgari, B. Croce, in La critica, XXVIII (1930), pp. ...
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Pittore, nato a Venezia verso il 1470, morto nel 1531. Dipingeva nei primi anni del Cinquecento con spiriti e modi ancora quattrocenteschi, ma poi, a poco a poco, sentì lo stile nuovo di Giorgione e di [...] del 1532, tolta dalla Scuola dei pittori già presso S. Sofia, nella quale essi pittori dichiarano di aver Ridolfi, Le meraviglie dell'arte, I, Berlino 1914, pagine 82-83; B. Berenson, The Venetian Painters of the Renaissance, Londra-New York 1907; ...
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Pittore, nato a Firenze il 28 marzo 1472 da Paolo del Fattorino, vetturale, dimorante presso Porta Romana, onde da secolare l'appellativo di Bartolommeo o Baccio della Porta. Dal 1485 scolaro di Cosimo [...] Nei dipinti eseguiti al ritorno, come la pala del Duomo di Lucca e quella da S. Romano passava nella pinacoteca della medesima città, fra B. continua a sviluppare invece gl'indirizzi di Leonardo e del Perugino sotto impressioni raffaellesche. Rifece ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore, nato a Bergamo nel 1693, morto ad Amsterdam il 1 aprile 1764. Fu, di tutti gli allievi di A. Corelli, il più geniale. Visse dapprima [...] ne fanno uno dei primissimi campioni dell'epoca della "sensibilità", insieme a B. Galuppi, a G. Platti, a F. M. Veracini e, in i suoi concerti furono studiati (dal 1727 al'96) da J. S. Bach.
Dal punto di vista del virtuosismo, è fondamentale la sua ...
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Nato a Bologna nel 1567, attese da giovinetto alle lettere e alla filosofia, e solo più tardi, vestito l'abito di monaco olivetano, si applicò alla teoria e alla pratica della musica, mettendosi sotto [...] una scuola musicale assai frequentata per la perizia didattica che s'era acquistata. Di questa sono prova le sue opere Giacobbi, sotto il nome di Accademia dei Filomusi. Il B., invitato ad aggregarvisi, prese il nome di Accademico Dissonante ...
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LOTTI, Antonio
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore di musica, nato probabilmente a Venezia (secondo alcuni a Hannover) circa il 1667, morto a Venezia il 5 gennaio 1740. Il padre, Matteo, era maestro della [...] E nel settembre 1717 il L., ottenuto il consenso dei procuratori di S. Marco, si reca in quella città con la moglie, la di A. L., Venezia 1835; O. Chilesotti, Sulla lettera critica di B. Marcello contro A. L., Bassano 1885; A. Schmid, Der berühmte ...
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GIULIO Romano
Carlo Gamba
Giulio Pippi, detto Giulio Romano, pittore e architetto, figlio di Pietro Pippi; nacque a Roma, secondo il Vasari suo amico, nel 1492, secondo altri computi nel 1499; morì [...] . Venturi, Un ritratto di Isabella d'Este dipinto da G. R., in L'Arte, XXIX (1926), pp. 243-45; F. Filippini, Opere di G. R. in Bologna, in Boll. d'arte, n. s., IX (1929-30), pp. 198-207; B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, Oxford 1932. ...
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b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
b-movie
‹biimùuvi› s. ingl. (propr. «film (movie) di serie b»; pl. b-movies ‹biimùuvi∫›), usato in ital. al masch. – Film, spec. del genere horror, realizzato a puri scopi commerciali e senza alcuna pretesa artistica.