BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] , Ricerche preparatorie per l'edizione del regesto di S. Angelo in Formis,Aquila 1914; M. Manitius, Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters, II, München 1923, pp. 22, 133; W. Kölmel, Rom und der Kirchenstaat im 10. und 11. Jahrhundert ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] Italia per l'incoronazione imperiale. Con Gregorio di S. Angelo, B. fu poi inviato in Germania per sottoporre regnum et sacerdotium" al tempo di Federico Barbarossa,in Arch. della R. Deputaz. rom. di storia patria, LXIII(1940), pp. 18 ss., 27 ss., 42 ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] stata scagionata dall'accusa di stregoneria dal tribunale romano del S. Offizio. L'entusiasmo per la D. raggiunse Diavola?".
La D. morì a Roma prigioniera nel Castel Sant'Angelo, ma allo stato attuale delle nostre conoscenze è impossibile precisare la ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] del 1255 egli consegnò al C. la chiesa di S. Angelo che si trovava nell'area dell'ex castello di qaeta imbarcò per Messina, dove arrivò nell'ottobre del 1255, in compagnia del romano Giacomo da Ponte che in qualità di podestà assunse il governo dei ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] di Vienne e della locale cappella di S. Antonio spettasse all'espedale romano di S. Spirito in Sassia. Al di fuori e i signori di Babuco relativo alla chiesa di S. Stefano di Roiano; quello tra S. Angelo de Massa nella diocesi di Narni e una chiesa ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] di S. Maria Nova, mutato in quello di S. Maria in Cosmedin l'8 nov. 1577, di S. Angelo il 19 dic. 1583 e di S. Eustachio gennaio 1582, a seguire i lavori della fabbrica del Collegio romano, l'istituto di istruzione dei gesuiti.
Gli impegni di governo ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] un pontificato romano connotato dall'infallibilità.
Sofferente per "varie flussioni pulmonari" (Roma, Biblioteca nazionale, Fondo S. Gregorio al , Parrocchia di S. Angelo, Regg. dei battesimi, 9-10; Camaldoli, Biblioteca, Fondo S. Michele di ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] dell'accordo fra i Colonna e i Caetani proposti dal Senato romano intorno allo stesso periodo.
Sembra che il C. non sia quando, il 18 maggio 1318, divenne cardinale diacono di S. Angelo. Anche gli imperatori, oltre ai papi, ritennero utile averlo ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] assicurarsi le connivenze necessarie nell'esercito e nel clero romano.
L'offensiva ebbe luogo alla fine del luglio 768 furono trascinati davanti a ponte S. Angelo, dove furono accecati. C. fu poi rinchiuso nel monastero di S. Agata, dove mori tre ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] il compimento degli edifici. La cappella di S. Angelo a Nilo, essenzialmente compiuta nel 1428, rimane R. B. cardinale e di Onorato I. Caetani conte di Fondi, in Il Saggiatore. Giornale romano..., II (1845), t. IV, pp. 296-314, 321-339; K. Eubel, Das ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...