PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] dell'iconografia. Con i battenti di Monte Sant'Angelo quelli di S. Paolo f.l.m. condividono anche il donatore della storia della Chiesa a contenere un accento fortemente romano, in sintonia con l'ideale riformatore della vitae apostolicae ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] e del cereostatum, l. attestate prevalentemente in ambito romano e ravennate, mentre il cantharus e il pharus due lati quelle di S. Giovanni Battista e S. Barbara poste sotto edicole cuspidate, mentre agli angoli quattro angeli hanno la funzione di ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] nella cappella di S. Venanzio in Laterano, decorata sotto Giovanni IV (metà VII sec.): gli angeli portano in alto un , in Reallexikon Antike u. Christentum, I, col. 1010 ss.; id., in Röm. Mitt., 1944 (1948), p. 129 ss.; G. Vezin, L'adoration et ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] tra gli allievi – Giulio Romano e Perino del Vaga in primis dei martiri, al centro gli angeli con le trombe del Giudizio e carteggio, cit., I, p. 73.
72W.E. Wallace, Michelangelo’s assistants in the Sistine Chapel, in «Gazette des Beaux-Arts», CX, ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] volta, oppure la scena con Maddalena portata in cielo dagli angeli (cat. 34 e), caratterizzata da una tenerezza pittorica che prelude , cit. alla nota 1, I, pp. 101-111.
9 S. Romano, Le botteghe di Giotto. Qualche novità sulla cappella di San Nicola ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] La giusta riflessione del poligrafo romano appare chiara se si considera che sia vostro. Tutti i lottatori in ogni cosa s'impongono delle astinenze: essi per conseguire una seppe coordinare al meglio pittori come Angelo Canevari (1901-1955), Achille ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] Sofia a Benevento, dove sono evidenti le somiglianze tra l'angelo della Storia di Zaccaria delle p. e molte delle figure iconografia, stile di un dipinto romano dell'ottavo secolo, Roma 1961a; id., La Madonna del Pantheon, BArte, s. IV, 46, 1961b, ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] riallacciano, come si è visto, anche un ciclo pittorico romano ora perduto e alcune botteghe artistiche in Italia meridionale e di pellegrinaggio abbastanza importanti, come S. Michele a Monte Sant’Angelo, in Gargano, o S. Nicola a Bari73. I diversi ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] l'agnello); l'angelo di S. Matteo o il Cristo dalla chiesa di S. Clemente; la Vergine di S. Maria in Trastevere o Milano 1911, pp. 206, 2 15, 263; C. Montani, Augusto C. orafo romano, in Capitolium, IV (1928), pp. 209-222; P. Fabri, Il march. Campana ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] che denuncia la scelta del modello della Maiestas Domini di tipo romano. È forse anche per la volontà di riallacciarsi a tale o giovannee. In alcuni casi soltanto i due 'angeli' del racconto di s. Luca ricordano l'episodio storico del monte degli ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...