BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] , 1985) e in Basilicata, nella chiesa monastica di S. Angelo al monte Raparo. Nell'abside di questo edificio era s., 22-23, 1985-1986, pp. 93-170; G. Barone-Adesi, Agiografia italo-greca e confini dell'impero romano, in Popoli e spazio romano ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] i ritrovamenti nei livelli forse romano e paleocristiano al di sotto della chiesa di S. Andrea (Rosatelli, 1963; di nuove chiese verso E: Ss. Apostoli, S. Lorenzo de arari, S. Salvatore, S. Costanzo e S. Angelo de pusterola (Riccetti, 1992). Dal sec. ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] in strutture precedenti, di S. Stefano sulla via Latina, quella a singolo ambiente absidato di S. Angelo in Pescheria, forse anche su scale assai più vaste di quelle indicate nell'ambito romano. Alla c. polilobata di Saint-Oyand nella chiesa di ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] ; ma si sa anche dell'intervento promosso dall'arcivescovo Romano Capodiferro per porre riparo ai danni dell'assedio di Federico sorgevano chiese con una singolare dedicazione: S. Angelo de Caballo, S. Benedetto ad Caballum, documentata per la ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] essere ricondotti alcuni affreschi nella chiesa del monastero di S. Angelo presso San Chirico sul monte Raparo. Visti ancora all Potenza 1987; T. Pedio, La Basilicata: dalla caduta dell'impero romano agli Angioini, II-III, Bari 1987; L. Todisco, L' ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] la rilavorazione a croci e losanghe del fronte di un sarcofago romano (Mus. Regionale, inv. nr. 246). La nitida decorazione ospedale di S. Angelo alla Caperrina, fondato nel 1330 e successivamente ristrutturato per ospitare il monastero di S. Gregorio ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] rispetto all'edificio attuale, e il battistero di S. Angelo, nonché una domus episcopi. Nel 1067 il vescovo 1172.Hanno origine romanica ancora la ex chiesa di S. Agata, nell'area del teatro romano (i restauri hanno messo in luce una chiesa ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] capitello corinzio, presenti per es. nel capitello romano riutilizzato a Sant Miquel di Terrassa, vengono rielaborate Lisier (Arieja), che fanno riferimento a esempi italiani (S. Angelo in Formis, Ventaroli, Oleggio e Civate). Alla stessa corrente ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] per l'età altomedievale, di almeno quattro porte: porta Capuana, porta Aurea o di S. Angelo, porta Fluviale e porta di Castello, di presidio al ponte romano. Si andavano intanto configurando le principali direttrici viarie: il tratto urbano della via ...
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BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] des 17. Jahrhunderts nach Mosaiken und Wandmalerein in Rom, Wien-München 1964 (con bibl.); E. Josi, Storia e significato, in La porta bizantina di San Paolo, Roma 1967, pp. 9-22: 12; C. D'Onofrio, Castel S. Angelo, Roma 1971, pp. 253-259; N. Parise ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...