Scultore e architetto (Porlezza 1485 circa - Genova 1555). Dal 1513 attivo a Genova, lavorò quindi a Cremona (sarcofago dei ss. Pietro e Marcellino in S. Tommaso) e dal 1524 al 1528 fu architetto del duomo [...] di Milano. Di nuovo a Genova (1531), con varî aiuti eseguì una serie di opere (ciborio e altare della cappella di S. Giovanni Battista nel duomo, due statue per il palazzo S. Giorgio, ecc.), instaurando un barocchismo tra lombardo e michelangiolesco. ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1480 circa - ivi 1531); fu dapprima rigido seguace dello stile di Antonello da Messina, semplificandone la forma in geometrico schema, da lui conosciuto attraverso Alvise Vivarini più [...] . In questo senso, l'opera più bella è il famoso Martirio di s. Cristina (1520) in S. Maria Mater Domini a Venezia. Altre opere importanti sono il Noli me tangere di Milano, il Guerriero turco dinanzi alla Sacra Famiglia di Londra, il ritratto di ...
Leggi Tutto
Pittore (Genova 1600 - ivi 1649); discepolo prima di L. Borzone e poi di A. Ansaldo, alla sua formazione contribuì certo l'esempio dei lombardi Procaccini, Cerano, Morazzone, nonché quello dello Strozzi; [...] certe superstiti (i Profeti e gli affreschi con David e Abimelec e con s. Pietro che risana lo storpio, nella Ss. Annunziata, a Genova; pala 'altro, il Martirio di s. Bartolomeo (Genova, Acc. ligustica), la Circoncisione (Milano, Brera), Caino e Abele ...
Leggi Tutto
Scultore (Pescia 1875 - Firenze 1933). Esordì come illustratore; cominciò a modellare nel 1902; nel 1906, a Milano, si aggregò al gruppo dei divisionisti; dal 1909 al '14 fu a Parigi, dove subì l'influsso [...] i monumenti ai caduti di Roncade (1922) e Saronno (1924); la Pietà e i rilievi nella cappella alla madre italiana in S. Croce a Firenze (1924-1925); il Cristo risorto nel monumento della Vittoria a Bolzano (1928). Negli ultimi anni, per artificioso ...
Leggi Tutto
Architetto (Robbiate 1905 - Milano 1977). Si avvicinò al movimento moderno attraverso E. Persico e G. Pagano. Una razionalità, temperata dalla cura per i particolari e i materiali, caratterizza la sua [...] Pal. Bianco (1950) e di Pal. Rosso (1952-62), musei del Tesoro di S. Lorenzo (1952) e di S. Agostino (1963-79); Rinascente di Piazza Fiume a Roma (1957-61); metropolitana di Milano (1962-63); uffici SNAM di San Donato Milanese (1970-72). Dal 1952 ha ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Treviglio 1450 circa - Milano 1526). Iniziò la sua attività in stretta collaborazione con B. Butinone: a Treviglio, grande pala di S. Martino (1485); a Milano, decorazione della capp. [...] -02; smembrata: parte centrale a Malibù, Getty Museum; pannelli con santi a Milano, Mus. Poldi Pezzoli e Fondazione Bagatti Valsecchi). Come architetto, lavorò per S. Maria presso S. Celso (1513-15) e successe (1522) a G. A. Amadeo nella direzione ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Forlì 1456 o 1459 - m. 1539). Allievo di Melozzo, collaborò con lui agli affreschi di Loreto (1485-92 circa, Santa Casa, cappella del Tesoro) e di Forlì (1490-95, San Biagio, cappella Feo, [...] , Pinacoteca Comunale) e l'Incoronazione della Vergine (1493, Milano, pinacoteca di Brera). In seguito, nell'arte di P con Bambino e santi Francesco e Caterina (1501, Matelica, S. Francesco) e la Comunione degli Apostoli (1506, Forlì, Pinacoteca ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Milano 1723 - ivi 1783). Scolaro di F. Porta, guardò certamente alla tradizione della pittura di genere e animalistica settentrionale (Grechetto) e centro-meridionale (Rosa da Tivoli) [...] approccio ideologico, lontano da ogni evasione arcadica, che ben s'inserisce nel contesto dell'illuminismo milanese. La pinacoteca di Brera conserva, oltre a dipinti dalla casa Brentani Grianta a Milano, un importante nucleo dei suoi studî a olio su ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore (Milano 1814 - ivi 1886), il più noto esponente di una famiglia di artisti. Formatosi alla scuola del padre Michele (Genova 1788 - Milano 1874) e dello zio Giuseppe (Genova 1787 - [...] e di altri monumenti milanesi. Suo figlio Emilio (Milano 1850 - ivi 1920), scultore, realizzò numerose opere monumentali: S. Melania nel duomo di Milano, i colossali santi per la chiesa ortodossa di S. Spiridione a Trieste, il monumento a Garibaldi a ...
Leggi Tutto
Architetto (Modena 1792 - Milano 1869). Esponente del Neoclassicismo, studiò a Modena e a Bologna; recatosi a Roma (1818), ebbe contatti con R. Stern; dal 1829 divenne accademico di S. Luca. Noto per la [...] fuori le mura, distrutta dall'incendio del 1823, in forma paleocristiana (dopo il 1833), lavorò alla chiesa di S. Maria degli Angeli ad Assisi. Costruì i teatri di Fano (1845-63), Terni (1849) e Rimini (1857) ed eresse il monumento dell'Immacolata ...
Leggi Tutto
S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
mil
‹mil› s. ingl. [tratto dal lat. mil(lesĭmum) «un millesimo»] (pl. mils ‹mil∫›), usato in ital. come s. m. – Unità di lunghezza del sistema inglese, pari a 1/1000 di pollice e quindi a 25,4 micrometri (μm); ne derivano due unità di area,...