Musicista (Napoli 1752 - Torre del Greco 1837); studiò con F. Fenaroli e A. Speranza. Esordì, ancora allievo, con l'opera I quattro Pazzi (1768). Nel 1772 maestro della cappella di Torre Annunziata, poi [...] al duomo di Milano (1792), alla S. Casa di Loreto (1794), al Vaticano (1804), e (dal 1816) a S. Gennaro, in Napoli, dove era sicurezza ed eleganza formale. Ebbe tra i suoi allievi V. Bellini, S. Mercadante, L. e F. Ricci, Lauro Rossi, E. Petrella. ...
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Musicista (Caravaggio 1555 circa - Milano 1622). Maestro di cappella a S. Barbara di Mantova e al duomo di Milano, compose molta musica sacra e profana per voci e anche per voci e strumenti. Celebri i [...] suoi madrigali e "balletti" polifonici ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] di Colonia e lo Studio di fonologia della Rai a Milano, promosso da L. Berio e B. Maderna.
Soluzioni decisive per il compimento della missione di volo. Nati con l’aeroplano, gli s. di bordo si sono sviluppati di pari passo con l’evoluzione del mezzo ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] O. fosse già a Roma prima del suo ritorno a Milano nel 1570, menzionando il fanese tra i suoi allievi nel trattato , 226-229, 256-258; Mitchell Brauner. The Papal Chap el’s Repertory of Lamentation Lessons Before and After the Council of Trent: Some ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] esaltazione delle officine e fonderie e dallo statunitense J.S. Copley come rappresentazione storica.
Grande protagonista della in Italia, oltre allo stesso Canova, G. Piermarini e L. Cagnola a Milano, G. Valadier a Roma, G.A. Selva a Venezia, A. ...
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Nome d'arte di Giulio Rapetti, scrittore e autore italiano di testi di canzoni (n. Milano 1936). Si è accostato al mondo musicale lavorando presso l'ufficio stampa di Ricordi a fianco del padre Mariano [...] autori e compositori, della quale è presidente e docente. Del 2016 è la sua autobiografia Il mio mestiere è vivere la vita. Nel 2018 è stato nominato presidente del Consiglio di Gestione della Società Italiana degli Autori ed Editori (S.I.A.E.). ...
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Bianchini, Riccardo. − Compositore italiano (Milano 1946 - Roma 2003). Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Milano, il suo interesse centrale fu sempre la musica: studiò pianoforte e composizione [...] musica veneziana del 16° sec. sino alla musica contemporanea. Prof. ai conservatori di Pesaro, di Milano G. Verdi e dal 1987 al 2003 al conservatorio S. Cecilia di Roma, noto per le sue composizioni eseguite e radiotrasmesse in gran parte del mondo ...
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Sollima, Giovanni. – Violoncellista e compositore italiano (n. Palermo 1962). Dopo essersi diplomato in violoncello con G. Perriera e in composizione con il padre E. Sollima, ha cominciato una brillate [...] , Amici della Musica (Palermo), Teatro alla Scala (Milano). Come compositore la sua curiosità lo spinge ad esplorare della mafia. La sua musica è eseguita da interpreti classici, ma S. compone anche per il cinema e la televisione e collabora con ...
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Compositore italiano (n. Lecce 1953). Ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio di Milano, laureandosi al contempo in filosofia presso l'univ. statale di Milano. Allievo di B. Canino e I. Deckers [...] e di A. Corghi per la composizione, si è poi specializzato all'accademia di S. Cecilia a Roma con F. Donatoni. Docente di composizione in vari conservatori italiani (Milano, Bologna, ecc.). Vincitore del premio Gaudeamus con Chiari (1981) e con il ...
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(ingl. The tempest) Dramma in cinque atti in versi e prosa di W. Shakespeare; scritto probabilmente nel 1611, pubblicato nel 1623, è l'ultima opera attribuibile al solo Shakespeare; testo suggestivo, aperto [...] , con la figlia Miranda, Prospero, duca di Milano, spodestato dal fratello. Prospero, dotato di magici poteri P. I. Čajkovskij (1872). Più recentemente, un film di P. Greenaway (Prospero's books, L'ultima tempesta, 1991) e un'opera di M. Nyman (1996). ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
mil
‹mil› s. ingl. [tratto dal lat. mil(lesĭmum) «un millesimo»] (pl. mils ‹mil∫›), usato in ital. come s. m. – Unità di lunghezza del sistema inglese, pari a 1/1000 di pollice e quindi a 25,4 micrometri (μm); ne derivano due unità di area,...