DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] in L'Italia letter., 10 giugno 1934, p. 3; VI Mostra del Sindacato interprovinc. fascista delle belle arti di Milano (catal. nn. 227 s.), Milano 1935, ill. p. XXXIX; Soc. per le belle arti ed Esposiz. permanente, Mostra sociale di autunno (catal. n ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] di Civitavecchia il 23 marzo del 1956.
Mori a Roma il 25 dic. 1967.
Il D. fu autore di Galera… S. O. S.!, Milano 1956; 17 colpi, ibid. 1958.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio riservato ...
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Pittore (n. 1485 circa - m. 1532). Nato forse in Lombardia, le origini della sua arte, alquanto complesse, vanno ricercate nella pittura lombarda legata al Bergognone; evidente è anche l'influsso del Bramantino, [...] 1512, chiesa abbaziale di Chiaravalle Milanese); la Deposizione e l'Incoronazione di spine (1516 circa, Milano, S. Giorgio); l'affresco della Madonna col Bambino (1521, Milano, Brera); gli affreschi provenienti dalla Villa Rabia alla Pelucca (1521-23 ...
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Pittore, scultore, architetto (forse Busto Arsizio tra il 1565 e il 1570 - Milano 1632). Fin dalle prime opere elementi manieristici, veneti e romani si mescolano a quelli di tradizione lombarda. Grandiosità [...] le sue pitture: serie della Vita di s. Carlo (1602-03) e dei Miracoli di s. Carlo (1610), nel duomo di Milano, Messa di s. Gregorio (Varese, S. Vittore), Battesimo di s. Agostino (1618, Milano. S. Marco), ecc. Come scultore e architetto lavorò ...
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Pittore (n. Mortara 1512 circa - m. 1583 circa); discepolo dapprima di Baldassare dei Cadighi, passò poi alla bottega di Gaudenzio Ferrari (1530); nel 1546 era a Milano. La sua attività si divide in tre [...] periodi: nel primo (1534-48) l'influsso gaudenziano è più intenso (Martirio di s. Caterina, 1546-48, Milano, S. Nazaro Maggiore); nel secondo (1548-58) la sua personalità si delinea meglio, nei colori freddi, chiari e negli atteggiamenti graziosi ( ...
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Scultori lombardi (notizie per Francesco dal 1470 al 1484, per Tommaso dal 1481 al 1504), fratelli. La loro opera più nota è l'arca di G. S. Brivio (Milano, S. Eustorgio) iniziata da Francesco e condotta [...] a termine da B. Briosco e da Tommaso dopo la morte del fratello (1486). Inoltre si attribuiscono loro, e in particolare a Tommaso: l'arca di P. C. Decembrio (Milano, S. Ambrogio), il monumento di P. F. Visconti eseguito da Tommaso e dal Briosco (già ...
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Pittore e incisore (Bergamo 1523 circa - Roma 1591). Chiamato a Vienna da Massimiliano II, fu al servizio della famiglia imperiale (1550-70 circa), eseguendo numerosi ritratti e varie altre opere; lavorò [...] anche a Innsbruck e Praga. In Italia fu attivo a Bergamo, Venezia, Milano, Firenze e Roma; tra le opere: Madonna in gloria e santi, Bergamo, S. Pancrazio; Cristo nell'orto degli ulivi, Milano, S. Simpliciano. ...
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Architetto, pittore e teorico dell'architettura (Monte Asdrualdo, ora Fermignano, presso Urbino, 1444. - Roma 1514). Ebbe la sua educazione artistica con ogni probabilità a Urbino, dove poté ammirare soprattutto [...] il B. aveva iniziato i due grandi cortili del Belvedere e di S. Damaso. Il B. è una delle più potenti ed originali personalità del Rinascimento. Innestandosi, a Milano, nella tradizione lombarda permeata di elementi tardo-gotici e toscani, egli la ...
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Patriota, scrittore e statista (Torino 1798 - ivi 1866). Dopo essersi dedicato alla pittura e, con buon successo, alla letteratura, intorno al 1843-44 si avvicinò alla politica, che lo vide partecipare [...] della pittura (1820-30 a Roma), frequentò nel 1831 a Milano il cenacolo del Manzoni, del quale sposò la figlia Giulia. Di di formare il ministero piemontese: solo il 7 maggio 1849 s'inchinò davanti all'ordine preciso del re. Chiusa la vertenza ...
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Architetto (Bissone 1599 - Roma 1667), col suo antagonista G. L. Bernini è una delle due più originali e importanti figure dell'architettura del sec. 17° in Italia. Dopo un soggiorno a Milano, venne forse [...] pose ben presto in aperto contrasto. L'attività autonoma del B. comincia (1634) con la costruzione del convento e della chiesa di S. Carlino alle Quattro Fontane (ma la facciata della chiesa, del 1667, è l'ultimo suo lavoro). Seguono una cappella in ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
mil
‹mil› s. ingl. [tratto dal lat. mil(lesĭmum) «un millesimo»] (pl. mils ‹mil∫›), usato in ital. come s. m. – Unità di lunghezza del sistema inglese, pari a 1/1000 di pollice e quindi a 25,4 micrometri (μm); ne derivano due unità di area,...