Scrittore e uomo politico, nato a Milano il 6 dicembre (secondo altre fonti ottobre) 1842, morto a Roma il 6 marzo 1898. Non aveva ancora compiuto gli studî liceali quando la Lombardia fu liberata dalla [...] produzione drammatica con un dramma in versi, I Pezzenti, che, rappresentato a Milano dal Ciotti e da Pia Marchi, segnò un trionfo per l'autore, occasione a un tempestoso incidente alla Camera. Né s'arrestarono le aspre polemiche, poiché il C., nella ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (Emilio)
Poeta, romanziere, drammaturgo; creatore del movimento futurista, nato ad Alessandria d'Egitto il 22 dicembre 1876. Fatti i primi studî ad Alessandria, ottenne poi [...] mots en liberté futuristes (ivi 1919); Spagna veloce e toro futurista (Milano 1931). Prosa: Les dieux s'en vont, D'Annunzio reste (Parigi 1908); Mafarka le futuriste (ivi 1910; trad. italiana, Milano 1910; n. ed., ivi 1919); Le Futurisme (Parigi 1910 ...
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Pittore. Secondo il Vasari, scolaro e collaboratore di Giotto; nel 1347 abitava in Firenze ove aveva bottega e nel 1350 era iscritto nella compagnia dei pittori. Fra le opere esistenti a lui attribuite [...] in Badia e il Noli me tangere nella chiesa di S. Trinita, assegnati all'artista dal Vasari; ma finora la 1904, pp. 126, 128, 129, 146; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, V, Milano 1907, pp. 250, 306, 407, 492, 680, 768; O. Sirén, Giotto and some ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, i, p. 585; III, i, p. 374; IV, i, p. 436; V, i, p. 625)
Questioni territoriali
di Claudio Cerreti
La definizione del territorio sotto sovranità cinese continua a essere [...] reform is creating a new superpower, New York 1993 (trad. it. Milano 1994).
F. Sisci, La differenza tra la Cina e il mondo. La rivoluzione degli anni Ottanta, Milano 1994.
S.P. Huntington, The clash of civilizations and the remaking of world order ...
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Nacque, nel 1440 o nel 1441, da Giovanni Boiardo e da Lucia Strozzi, a Scandiano in quel di Reggio, feudo comitale della sua famiglia. Con la madre si recò ancora bambino a Ferrara, dove crebbe agli studi [...] uomini le leggi d'onore e cortesia sono le sole a cui s'obbedisca. Agricane, imperatore di Tartaria, non cede a Orlando in Napoli 1898, pagine 285-316; F. Foffano, Il poema cavalleresco, Milano 1905, pp. 5-47; O. Innamorato continuato da Niccolò degli ...
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L'atrio classico. - È il cortile della domus paleo-italica, e corrispondeva precisamente all'αὐλή della casa preellenica. Così questa come la casa paleo-italica ebbero comune l'origine dall'abitazione [...] l'atrio basilicale. Questo però non scomparve del tutto: tanto che se ne trovano esempî completi nel S. Ambrogio di Milano (sec. XI), nel S. Clemente, ricostruito nel sec. XII, a Roma, nella chiesa romanica del monastero di Laach in Germania, fino ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] Musa Polimnia, al Teseo che uccide il Minotauro (Vienna, Kunsthistorisches Museum), al monumento degli Stuardi in S. Pietro, al busto della Vestale (Milano, Museo civico) e di Saffo (Torino, Museo civico), alle statue di Giorgio Washington e di Pio ...
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PAOLO Veronese
Giuseppe Fiocco
Paolo Caliari, detto Paolo Veronese, nacque a Verona nel 1528, da un Gabriele tagliapietra e da Caterina; morì a Venezia il 9 aprile 1588. Suo primo ed effettivo maestro, [...] oggi al Louvre; dieci anni dopo, per il refettorio di S. Giorgio, la Cena in casa dai Levi, ora all'Accademia . Valori plastici); A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, iv, Milano 1929, pp. 745-953; B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, ...
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. Il vocabolo crypta, che, sebbene d'origine greca (da κρύπτω "nascondo"), s'incontra come sostantivo soltanto in latino, serviva a indicare nella casa e nel tempio romano qualunque ambiente sotterraneo; [...] tre navate da colonnine le quali sopportano vòlte a crociera. Del sec. IX è pure la cripta di S. Vincenzo in Prato a Milano per costruire la quale dovette essere molto rialzato il piano del presbiterio. Peraltro è difficile asserire quanto in questa ...
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Compositore, nato il 29 novembre 1797 a Bergamo, ivi morto l'8 aprile 1848. La famiglia D. era di condizioni assai umili (il padre era portiere al Monte dei Pegni, la madre tessitrice), sì che all'età [...] per canto.
Bibl.: F. Alborghetti e M. Galli, G. Donizetti e S. Mayr, Bergamo 1875; Num. unico del 1° cent. della nascita opere di G. D., Bergamo 1897; G. Donati Petteni, G. D., Milano 1930. Cfr. anche G. Donizetti, Lettere inedite, a cura di F. ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
mil
‹mil› s. ingl. [tratto dal lat. mil(lesĭmum) «un millesimo»] (pl. mils ‹mil∫›), usato in ital. come s. m. – Unità di lunghezza del sistema inglese, pari a 1/1000 di pollice e quindi a 25,4 micrometri (μm); ne derivano due unità di area,...