Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] Panetta, Morrone dell’Eremita), esistono depositi di S. Paolo fuori le Mura a Roma, Ss. Trinità di Cava (tutte e tre abbazie territoriali), S. Martino di Palermo, S. Maria di Cesena, S. Pietro di Perugia, S. Giacomo di Pontida, S. Pietro di Assisi e S ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] patriarchi costantinopolitani, di quello che, con un'espressione di s. Paolo (1 Timoteo 6, 20), ripresa dai teologi della presto disciplinato la vita dei monaci, sia che vivessero in eremi o in cenobi, si affiancò stabilmente alla Chiesa "secolare", ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] York, Pierp. Morgan Lib., M. 641, c. 23v; Paoloeremita a S. Angelo in Formis; Lazzaro sul capitello di Vézelay). Conformemente alla versione della Legenda aurea, l'a. di s. Benedetto s'incammina talvolta su una strada coperta di tappeti riccamente ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] C. incaricò due giuristi, il miles Paolo Vaiani e Bernardo dei Possoli di Cremona, si misero a caccia di nobili: nelle vigne di porta S. Lorenzo fu un vero massacro di baroni, fra i in piccole comunità o come eremiti. Erano partigiani della povertà ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] abito e di vivere da eremiti, sottostando soltanto alla sorveglianza del di munirla di un salvacondotto, Paolo III il 14 dicembre le toglieva in Misc. di st. ital., X (1870), pp. 201 s., 5 12, 518; C. Corvisieri, Compendio dei processi del Santo ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] viva voce di tal Giovanni abissino eremita dell'ordine di s. Antonio", l'inclinazione a verseggiare, ambasciatori, a cura di F. Mutinelli, III, Venezia 1858, pp. 48, 73-79; Paolo V e la Republica … giornale…, a cura di E. Comet, Vienna 1859, pp. VIII ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] mai nutrire l’imperatore, a Costantinopoli, per un eremita che vive nell’interno del deserto egiziano? Costantino e i suoi rapporti con Paolino di Nola e Assio Paolo, sono in parte debitore a S. Pricoco, SEPOSITUS MONAXΩI ENI RURE (Auson., epist. 6 ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] evocando l'eremita Martino, s.v., coll. 1090-91.
Lexicon Topographicum Urbis Romae, II, Roma 1995, s.v. Domus: Pelagius II, p. 154.
Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., pp. 1296-97.
(traduzione di Maria Paola ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] altra eminente personalità come l'eremita Giovanni dalle Celle. Del cenacolo di S. Spirito erano assidui frequentatori Lionardo , si aggiunsero al gruppo altri tre fiorentini (Antonio di Paolo Mei, Simone Sigoli e il vinattiere Santi del Ricco) ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] e un altro di un nobile fiammingo, Daniele Eremita, che aveva tenuto un diario poi pubblicato , fratello del papa Paolo V. L'anno successivo uno che rappresenta la persona del Papa, non ci pare che s'abbia a star su i puntigli" (Arch. di Stato di ...
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grottarolo
s. m. Chi sceglie di vivere in una grotta. ◆ L’eremita di San Vittorino, il grottarolo Mario Dumini, che rilegava i libri, che aveva una famiglia, che si occupava dei malati di Santa Maria della Pietà, che scriveva ai detenuti,...