Pittore e poeta (Napoli 1615 - Roma 1673). La sua fama è legata soprattutto alla rappresentazione di paesaggi, caratterizzati da una natura aspra e selvaggia, alle scene di battaglia, contraddistinte da [...] Gemäldegalerie), accentuando, anche nei dipinti di destinazione chiesastica, la sua visione di una natura incombente e fantastica (S. Paoloeremita, Brera). Come poeta, la sua opera principale restano le Satire in terzine, che, pubblicate postume (le ...
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Famiglia originaria di Pordenone, che per quasi due secoli diede umanisti e letterati notevoli. A essa appartennero: C. Paolo Amalteo (Pordenone 1460 - Vienna 1517), prof. di lettere a Vienna, poeta cesareo [...] che insegnò anch'egli lettere in Austria, in Ungheria e nell'alto Veneto e scrisse fra l'altro un poema su s. Paoloeremita (1512); Francesco, umanista e maestro in patria (Oderzo e Sacile) e i suoi tre figli Girolamo (Oderzo 1507 - ivi 1574), medico ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] Dandolo. Fra i libri che potè consultare, oltre a Cicerone e altri classici, vi furono i Soliloqui di S. Agostino e la Vita di s. PaoloEremita.
Negli anni 1476 e 1477 ebbe l'occasione di diventare un diffusore dell'opera di Cicerone e dell’arte ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] eretici; e a confutare la loro falsa interpretazione del passo di s. Paolo: "Quod si Spiritu ducimini, non estis sub lege" (Gal., 5 luglio 1294).
Iacopone, mentre aveva espresso sfiducia nell'eremita abruzzese al momento della sua elezione (54 = 52), ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] fra cui il Monferrato, i senatori di Roma, Milano, la basilica di S. Paolo, sono conservati nella Biblioteca Vaticana, in Barb. lat. 2366, Vat. 'ecc.mo sig. duca d'Acquasparta per l'Eremita di Porcaria, corse ai ripari provocando la pubblicazione a ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] prove di stima gli giunsero da Arcangelo Spina, eremita camaldolese, che lo elogiò in alcuni versi delle sue nel seminario romano di S. Paolo, edificio ora scomparso, nei pressi della chiesa della Conversione di S. Paolo, oggi S. Maria della Vittoria ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] del 1812, come un Paolo Balsamo, che a suo morale e l'importanza storica dei Pietro l'Eremita e dei Savonarola (ibid., I, p A., in Mem. d. R. Accad. dei Lincei, Classe di scienze morali, s. 4, VI (1890), pp. 340-376 (rist. in O. Tommasini, Scritti ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] ), pp. 56, 75 n. 4; E. Massa, I manoscritti originali del beato Paolo Giustiniani custoditi nell'eremo di Frascati, Roma 1967, pp. XXXII n. 1, LXV, LXXV, 10 s., 46 s., 61; G. Fragnito, Cultura umanistica e riforma religiosa: il "De officio viri boni ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] umani (il Prelato, il Monaco, il Vescovo, il Duca, l'Eremita, il Cardinale, il Poeta, il Papa e così via), posti alla di Giuseppe Mazza per la cappella di S. Domenico nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo a Venezia.
Nel 1711, probabilmente sempre ...
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grottarolo
s. m. Chi sceglie di vivere in una grotta. ◆ L’eremita di San Vittorino, il grottarolo Mario Dumini, che rilegava i libri, che aveva una famiglia, che si occupava dei malati di Santa Maria della Pietà, che scriveva ai detenuti,...