Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] divenne importante dopo l’editto di Costantino; a Roma la cattedrale dedicata al Salvatore (od. S. GiovanniinLaterano), da lui costruita, o S. Pietro, acquisirono valore normativo e ideale per l’architettura religiosa di tutto il Medioevo. Dal ...
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Pittore e scrittore (Roma 1573 circa - ivi 1644). Come pittore, dopo un inizio manieristico, fu tra i primi a tentare di accostarsi ai modi del Caravaggio, ma con alcune alterazioni accademiche (per es. [...] nei SS. Pietro e Paolo inS. Cecilia a Trastevere e nell'Amor sacro nei Musei statali di Berlino) che provocarono derisione e ingiurie a Roma (S. Pietro; Cappella Paolina inS. Maria Maggiore; S. GiovanniinLaterano; S. Maria degli Angeli; S. Maria ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] nella festa dei santi Pietro e Paolo, il 29 giugno 1312, nella basilica di S. GiovanniinLaterano, e non in quella di S. Pietro, come in luogo più sicuro. Sebbene in pratica non valesse se non la forza delle armi, l'atto aveva un'importanza ideale ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] rivolgimenti politici costrinsero il C., sempre legato allAntonelli e divenuto per nomina di Pio VI canonico di S. GiovanniinLaterano, ad uscire dal suo guscio romano; fatto soprintendente della Stamperia vaticana nel settembre del 1802 (secondo ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] Dal 1708 al 1719 diresse la Cappella Pia inS. GiovanniinLaterano, mentre nel 1709 declinò l’invito a succedere ad Alessandro Scarlatti inS. Maria Maggiore. Nel 1719 divenne maestro di cappella inS. Pietro in Vaticano, ufficio che tenne fino alla ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] controriformista) alla fine del XVI secolo, quando Sisto V fece restaurare ed erigere in Piazza S. GiovanniinLaterano il famoso obelisco di origine alessandrina, sul cui basamento è ancora possibile leggere: constantinus / per crucem / victor ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] 20 febbr. 1431, fu il L. a dettare l'iscrizione per il monumento funebre inS. GiovanniinLaterano.
Anche con il nuovo papa, Eugenio IV, il L. continuò il servizio in Curia e compì altre missioni non meglio conosciute. Il 28 marzo 1432 gli fu data ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] ad Angelo Roncalli, Alfredo Ottaviani, Domenico Tardini, fino al D. (Paglia, pp. 77 s.). Nel 194 passò al seminario maggiore che aveva sede inS. GiovanniinLaterano, ove ebbe docente, fra gli altri, nel quadriennio di teologia dal 1917 al 1921, lo ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] è l'I. l'uomo investito da un carro nei pressi dell'Arco di Tito, ritratto nell'anonima tavola votiva di S. GiovanniinLaterano, che appunto egli intese donare per essersi salvato da quell'incidente (secondo la didascalia "T. Phaedrus tanto periculo ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] Pio VI conferì al giovane L. una pensione annua di 40 scudi sopra un beneficio di S. GiovanniinLaterano, ma nel giugno dell'anno successivo, in seguito a un rapporto intrecciato con Caterina Biagioni, prima cameriera di donna Costanza, il L. fu ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...