Generale francese (Le Falga, Alta Garonna, 1756 - S. Giovannid'Acri 1799), fratello di François-Marie-Auguste. Entrò giovanissimo nel genio francese; nel 1795 si segnalò al passaggio del Reno; amputato [...] di una gamba, partecipò tuttavia alla spedizione di Egitto, dove si distinse alla presa d'Alessandria e all'assedio di San Giovannid'Acri; qui morì in seguito all'amputazione di un braccio. ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] 1798 e vince alle Piramidi, in Siria (ma è fermato a S. Giovannid'Acri), ad Abukir (dove la sua flotta era stata, il 1° di Tilsit (8 luglio 1807), vera divisione dell'Europa in sfere d'influenza tra Francia e Russia con l'adesione della Russia al ...
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Ufficiale (Labastide-Fortunière, oggi Labastide-Murat, 1767 - Pizzo di Calabria 1815) dell'esercito francese (dopo essere stato destinato dalla famiglia alla vita ecclesiastica), nel 1791 entrò nella guardia [...] più importanti combattimenti (1796-97) e in Egitto ebbe una parte di primo piano alle Piramidi, a Gaza, a S. Giovannid'Acri, ad Abukir. Contribuì efficacemente al colpo di stato del 18 brumaio e rafforzò il legame con Napoleone sposandone la sorella ...
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Famiglia genovese, tra le più importanti nella storia della repubblica, le cui prime notizie risalgono al 1110. Nel 1147-49 un Ansaldo di Martino guidò la flotta genovese contro i Mori di Spagna; suo figlio [...] Simone fu valoroso ammiraglio nel 1189 nell'assedio di S. Giovannid'Acri, e così suo nipote Pietro nel 1219 all'assedio di Damietta. Membri di questa famiglia nel sec. 13º parteciparono, in gara coi Pisani, alle lotte e agli intrighi per il possesso ...
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Missionario e controversista (Firenze 1243 circa - ivi 1320) domenicano (1267), entrò nel convento di S. Maria Novella a Firenze e poi in quello di S. Caterina a Pisa. Quindi fu inviato da Onorio IV (1286-87) [...] Mossul e nestoriani di Baghdād), polemizzando infine anche coi musulmani. Fuggito da Baghdād alla notizia della caduta di S. Giovannid'Acri (1291), tornò a Firenze. R. raccolse le sue esperienze di viaggio nel Liber peregrinationis, notevole sia per ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] resto privo di significato che il conte normanno, facendo trasportare la madre a S. Giovannid'Acri da una nave che aveva prora, poppa e antenne incastonate d'oro, d'argento e pietre preziose, avesse voluto offrire un'immagine della potenza della sua ...
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ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] Ascelino. Il gruppo si diresse dapprima a Tabriz, dove si trattenne per qualche giorno. Di là essi pervennero a S. Giovannid'Acri, donde passarono in Europa. Il cronista Matteo di Parigi menziona l'arrivo dei due inviati mongoli nell'estate 1247 ...
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Tebaldo Visconti (Piacenza 1210 - Arezzo 1276); eletto papa nel sett. 1271 dopo quasi tre anni di sede vacante dalla morte di Clemente IV (1268), convocò il Concilio (1274) detto di Lione (XIV ecumenico), [...] col card. G. Fieschi a Londra. Amico di Edoardo principe di Galles, lo aveva accompagnato in Terra Santa, ove a S. Giovannid'Acri lo raggiunse inaspettata l'elezione pontificia (1271) dopo tre anni di conclave a Viterbo e una specie di assedio della ...
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Figlio (1146 circa-1192) di Guglielmo V. Fautore di Federico Barbarossa, finché non si mise in urto col suo cancelliere Cristiano di Magonza; si recò poi a Costantinopoli, dove sposò nel 1187 la sorella [...] diresse a Tiro la difesa dei Cristiani, con l'appoggio della flotta siciliana, e partecipò alla conquista di S. Giovannid'Acri. In contrasto con Guido di Lusignano, re di Gerusalemme, sposò Isabella, sorella della regina Sibilla, per procurarsi un ...
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Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, [...] (tra Milano e Pavia, 1194; tra Parma e Piacenza, 1199). Eletto patriarca latino di Gerusalemme (1205) e stabilitosi in S. Giovannid'Acri, si adoperò per mantenere l'accordo dei principi crociati fra di loro e con i principi locali; ebbe affidati da ...
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antirom
anti-rom (anti rom), agg. inv. Contrario alla presenza di campi per gli zingari nei centri abitati. ◆ Nel centro di Opera, a mezzogiorno, erano ancora lì a contarsela e contarsi: «Non siamo pochi: facciamoci sentire». I residenti anti-rom...