La parola scelta per designare il 1970 è Lavoro. Il 20 maggio 1970, il governo presieduto dal democristiano Mariano Rumor emanò la legge n. 300/1970, intitolata Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell'attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento, nota come Statuto dei lavoratori. I principali promotori della legge furono il giuslavorista ...
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stìmolo (ant. stìmulo) s. m. [dal lat. stimŭlus «pungolo, incitamento, stimolo» (affine a instigare «istigare» e al gr. στίζω «pungere»; v. stigma1)]. – 1. a. non com. Pungolo, bastone terminante in una [...] Gli andò facendo la persona rossa Con un stimulo aguzzo (Ariosto). b. fig. Fatto, situazione, sentimento che spinge ad agire in vivente; può essere di varia natura (s. fisico, s. chimico, s. farmacologico, s. biologico, come gli ormoni, gli antigeni ...
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La parola scelta per caratterizzare il 1989 è Libertà. Essa è legata a uno degli eventi più importanti del Novecento, cioè la caduta del muro di Berlino e, con esso, la fine della Guerra fredda. Il 9 novembre 1989, poco prima delle ore 19, il portavoce del governo della Germania Est Günter Schabowski annunciò in una conferenza stampa che da quel momento in poi i cittadini della Repubblica democratica ...
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frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue [...] detti anche, ma in ambito strettamente fisico, cicli al secondo (c/s) o semplicem. cicli (c): la f. della corrente alternata è 50 Hz f., cioè la presenza alle singole lezioni del corso. b. Affluenza, concorso di persone, affollamento: grande f. di ...
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esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, [...] dell’azione di Dio nell’anima, nonché dell’aspirazione e dei movimenti di questa per giungere all’unione con Dio. b. Conoscenza della realtà pratica considerata nel suo complesso: persona di molta, di poca e.; quindi, somma delle cognizioni acquisite ...
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nèsso s. m. [dal lat. nexus -us (e, nel sign. 3, nexum -i), der. di nectĕre «connettere, intessere»]. – 1. Connessione, legame, relazione: il n. del discorso; idee e ragionamenti senza nesso, senza alcun [...] di due lettere, o tre, legate tra di loro per mezzo di un elemento comune nel segno: per es. MB = mb, NT = nt. b. In linguistica, séguito di suoni in un dato ordine fonetico (n. vocalico, per es. ia di via; n. consonantico, per es. str di strada ...
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b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
b-movie
‹biimùuvi› s. ingl. (propr. «film (movie) di serie b»; pl. b-movies ‹biimùuvi∫›), usato in ital. al masch. – Film, spec. del genere horror, realizzato a puri scopi commerciali e senza alcuna pretesa artistica.
Fisiologo, nato l'8 aprile 1817 a Port-Louis nell'Isola di S. Maurizio; morto a Parigi il 2 aprile 1894. Laureatosi a Parigi nel 1840, si dedicò a ricerche di fisiologia sperimentale e allo studio delle malattie nervose. Visse molto tempo nell'America...
VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il dominio dei V. si estese alle od. regioni...