BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] insegnare tra il 1381 e il 1399, e in questo periodo gli fu accordata la cittadinanza. Sappiamo che lesse le Tragedie di Seneca, ed è probabile che leggesse anche la Divina Commedia,Valerio Massimo e Lucano (dei tre commenti solo quello a Lucano ci è ...
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CORI, Bernardino (Bernardinus de Choris de Cremona, Bernardinus de Cremona, Bernardino di Cuori)
Paolo Veneziani
Originario di Cremona, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1488 e il 1492: non si [...] sett. 1491). Sono da ricordare, inoltre, due imprese editoriali di notevole portata: la stampa delle opere complete di Seneca, compiuta il 5 ott. 1490, e soprattutto quella delle opere di Platone nella traduzione latina di Marsilio Ficino, terminata ...
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Poeta tedesco (Bunzlau, Slesia, 1597 - Danzica 1639). Fu quella di O.una personalità che la particolare situazione storica pose in grande evidenza, quale poliedrico iniziatore di una letteratura colta, [...] copiosa la sua produzione quale traduttore, segnalata per felice scelta dei testi e per squisitezza linguistica: da ricordare le Troiane di Seneca (1625), il romanzo latino di J. Barclay Argenis (1626), la Dafne di O. Rinuccini (1627; il testo di O ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] al Salutati un Properzio ed un Catullo, ne ebbe estratti di Aulo Gellio e informazioni sull'autore delle tragedie attribuite a Seneca. A questi anni bolognesi, forse già anteriormente al 1373, se si potesse prestar fede ad un frammento di lettera di ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] sulla vendetta, la vittima è rappresentata da una figura infantile con caratteristiche filiali: così, nel Tieste (43 d.C.) di Seneca, i figli di Tieste, fatti a pezzi dallo zio Atreo per vendetta contro il fratello al quale aveva imbandito un pasto ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] ricordare: Oreste di V. Alfieri, nel ruolo di Elettra, vero e proprio "cavallo di battaglia" della L.; e poi Tieste di Seneca, Peer Gynt di H. Ibsen, Edipore di Sofocle, Amleto di Shakespeare. La compagnia fece tournées in Italia, Libia, America del ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] aiuti, l'opera sua accanto a Gian Galeazzo Visconti doveva paragonarsi a quella di Seneca a fianco di Nerone ("alter erat Neroni Seneca"): un giudizio certamente lusinghiero, ma forse più vicino al vero delle valutazioni generalmente sfavorevoli ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] , La fine del patriarcato aquileiese (1748-1751), in Saggi di st. eccles. veneta, a cura di P. Sambin-F. Seneca, Venezia 1954, p. 13; G. Marioni-C. Mutinelli, Guida storico-artistica di Cividale, Udine 1958, pp. 77 s.; P. Berselli Ambri, L'opera ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] galleria storica con complessi riferimenti letterari e filosofici. Con una serie di citazioni che vanno dal Vecchio Testamento a Seneca, fino a Dante, Petrarca e Tasso, fa sfoggio della propria erudizione in una compiaciuta quanto ostentata prova d ...
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CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] del medesimo autore; anche quando l'interpretazione appare più estesa (col ricorso a Virgilio, Platone, Cicerone e Seneca) l'analisi non guadagna in profondità, risultando un affastellamento di richiami incapace di garantire una coerenza finale. Ogni ...
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senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 tragedie): il pensiero, il moralismo, lo...
senega
sènega s. f. [dall’ingl. senega o seneca, e questo dal nome degli indiani Seneca (della confederazione irochese, ora stanziati in riserve nello stato di New York e nell’Ontario), che l’usavano come medicinale]. – Altro nome della poligala...