CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] alcuni dei suoi libri, per la maggior parte di argomento teologico, ma che includevano anche opere di storia romana. di Seneca e di s. Agostino. Altri provvedimenti del C. riguardano la gestione economica delle terre dei monasteri siti nella sua ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] base a principi non arbitrari e non dispotici.
Il successore Nerone (54-68), dopo un esordio dominato dall’influenza di Seneca, nel cui pensiero al principato fondato su una diarchia tra imperatore e senato si sostituì l’idea del principe assoluto e ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] , morti stoiche. La prima tragedia inglese, Gorboduc (rappr. 1561; pubbl. 1565) di T. Norton e T. Sackville tratta al modo di Seneca un tema nazionale e usa per la prima volta in un dramma il blank verse, derivato dall’endecasillabo sciolto dei ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] che intellettuali romani di importanti famiglie municipali provenienti da regioni dell'Italia o della Spagna, come Varrone prima, Seneca poi con le Naturales quaestiones, e Plinio il Vecchio si occupassero di meteorologia e di altri fenomeni naturali ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] e Pitagora. Numerosi sono i riferimenti anche agli autori latini, ai primi Padri della Chiesa, ai filosofi medievali arabi e latini: Seneca e Marco Aurelio, Origene e s. Agostino, Alburnasur e Avicenna, Duns Scoto e Tommaso d'Aquino. Il lavoro del C ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] 1502, 1505, 1507; G. Pomello Chinaglia, Biografia di L. C., Bologna 1966; Carteggio Cavalletto-Meneghini(1865-1866), a cura di F. Seneca, Padova 1967, pp. 305, 314; L. Pelloux, Quelques souvenirs de ma vie, a cura di G. Manacorda, Roma 1967, pp. 311 ...
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BADOER, Andrea Biagio
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Nacque il 2 febbr. 1515 (1514 more veneto)da Pietro e da Caterina Giustinian; sposò nel 1544 una figlia del ricco Zuanne Corner e trascorse la vita nella carriera amministrativa [...] XCII,Venezia 1859, p. 399; Ch. Yriarte, La vie d'un patricien de Venise au seizième siècle, Paris 1874, pp. 217 s.; P. Molmenti, Sebastiano Veniero e la battaglia di Lepanto,Firenze 1899, p. 209; F. Seneca, Ildoge Leonardo Donà, Padova 1959, p. 273. ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] di G. B. C., Udine 1880; L. Centazzo, In morte di G. B. C., Udine 1880; Carteggio Cavalletto-Meneghini (1865-1866), a cura di F. Seneca, Padova 1967, pp. 234, 237 s., 240 s., 244, 246 s., 253-64, 279 s., 282, 288 s., 291 s., 304 s., 310; Ediz. naz ...
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GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] Bruno, II, Messina 1921, pp. 520 s., 751, 754 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, XI, Roma 1929, p. 592; F. Seneca, Il doge Leonardo Donà. La sua vita e la sua preparazione politica prima del dogado, Padova 1959, pp. 207, 213 s.; I. Polverini Fosi ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] ricerche sulla storia di Padova e dei principi di Carrara al tempo di Gian Galeazzo Visconti, Padova 1908, pp. 44, 52; F. Seneca, Un diplom. goriziano a cavaliere dei secoli XIV e XV: Michele da Rabatta, in Memorie stor. forogiulesi, XL (1952-53), pp ...
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senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 tragedie): il pensiero, il moralismo, lo...
senega
sènega s. f. [dall’ingl. senega o seneca, e questo dal nome degli indiani Seneca (della confederazione irochese, ora stanziati in riserve nello stato di New York e nell’Ontario), che l’usavano come medicinale]. – Altro nome della poligala...