GRATAROLO (Grattarolo), Bongianni
Paola Cosentino
Nacque a Salò intorno al 1530, stando all'ipotesi formulata dallo Zaniboni. Con il titolo di socio protettore, fece parte della locale accademia letteraria, [...] madre e una figlia destinata a soccombere. Come l'Astianatte, l'argomento della Polissena è tratto da una tragedia di Seneca, le Troades. L'ombra di Achille pretende dai Greci il sacrificio della fanciulla troiana, che tuttavia sarà tratta al campo ...
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CAETANI (Caietanus, Gaietanus, Galetanus, Alexandreus), Daniele
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona nel 1461 da Alessandro Caetani e compì i primi studi nella sua città sotto la guida di Antonio Frigerio, [...] fra i quali Francesco Sfondrato e il conte Polidoro Cabalioti, che prese le difese del maestro nella succitata edizione delle tragedie di Seneca (c. 2r). I suoi corsi presso l'università di Milano durarono fino al 1527; sappiamo da una sua lettera al ...
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Regista rumeno (n. Bucarest 1950). Direttore del Teatro Bulandra di Bucarest (1992-94) e del Centre dramatique national di Limoges (1996-99), le sue regie teatrali, oltre a essere state premiate e ospitate [...] cu scene din Macbeth («Ubu re con scene da Macbeth» da A. Jarry e W. Shakespeare, 1990); Phaedra («Fedra», da Seneca ed Euripide, 1993); Decameronul 645 («Decameron 645» da Boccaccio, 1993); Danaidele («Le Danaidi», da Eschilo, 1995); L'Orestie (da ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] di Martino di Braga, autore del VI sec.) apparsi a stampa nel 1825 (Volgarizzamento inedito di alcuni scritti di Cicerone e di Seneca fatto per don G. dalle C. ed alcune lettere dello stesso, a cura di G. Olivieri, Milano 1825). È probabile che G ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] . per l'Immacolata Santissima Concezione di Maria Vergine..., Roma 1663; Seneca della clemenza..., Lione 1664; Seneca della brevità della vita. Parafrasi..., Bologna 1664; Seneca della collera. Parafrasi..., Bologna 1666; La felicità della Polonia ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] di Rimini la propria candidatura al posto di segretario, carica che era stata a suo tempo già ottenuta dall'amico Tommaso Seneca. La richiesta dovette essere accolta perché se è di G. la lettera che Sigismondo Malatesta spedì a Francesco Sforza ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] L. Bruni, D. Niccoli, A. Traversari. T . prima notizia certa su di lui riguarda appunto l'acquisto di un Seneca nella vendita dei libri già del cancellier grande R. Caresini (1390).
Appartenente a una famiglia cospicua, imparentata con i Barbarigo, i ...
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FOSSA, Evangelista
Cristina Scarpa
Nacque in data imprecisabile comunque nel terzo quarto del XV secolo, a Cremona, in una famiglia tra le più antiche e conosciute della città: l'Arisi sottolinea la [...] sua Bucholica vulgare. Del Cavazza sono poi alcuni versi latini al lettore che precedono il volgarizzamento dell'Agamennone di Seneca, che il F. diede alle stampe a Venezia, presso "maestro Pietro Bergamascho", nel 1497. Il poemetto cavalleresco in ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] dell'Annunciazione nella Rappresentazione di Santo Giovanni Battista di Feo Belcari; e alcuni volgarizzamenti (della Medea di Seneca, delle Georgiche), tra i quali emerge quello del Pimander, un'opera ermetica greca attribuita al mitico Mercurio ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] fiorini annui, e il 13 genn. 1435 salì ufficialmente sulla cattedra che era stata del padre, con una prolusione sulle Epistolae di Seneca e sulle opere retoriche di Cicerone. L'insegnamento durò soltanto fino al 1441, ma da allora fino al 1447 il B ...
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senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 tragedie): il pensiero, il moralismo, lo...
senega
sènega s. f. [dall’ingl. senega o seneca, e questo dal nome degli indiani Seneca (della confederazione irochese, ora stanziati in riserve nello stato di New York e nell’Ontario), che l’usavano come medicinale]. – Altro nome della poligala...