Edipo (Edippo, in grafia trecentesca)
Giorgio Padoan
Figlio di Laio, re di Tebe, e di Giocasta: la quale, avendo posseduto la famosa collana di Armonia, era legata a un destino di sventure (v. ALMEONE; [...] dubbio (cfr. tuttavia l'opposto parere del Parodi, in " Bull. " XXI [1914] 241-252) che abbia letto l'Oedipus di Seneca; sta di fatto che dell'intera fosca e avvincente vicenda edipea egli non parla quasi mai; e gli scarsi accenni, assolutamente ...
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MATTIA Moravo
Piero Scapecchi
MATTIA Moravo. – Nacque a Cetechowitz presso Olomouc in Moravia in una data collocabile poco dopo il 1430.
Prima che tipografo fu copista di codici, la prima notizia di [...] impressione effloruit. Quem consilio Blasi monachi romeri hac nostra urbe excepisse gratulamur». Fecero seguito gli Opuscula philosophica di Seneca del 1475 (IGI, 8867), la Bibbia latina del 1476 (IGI, 1645), le Epistole di Plinio del luglio 1476 ...
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dittare
Bruno Basile
Il verbo (dal latino dictare [frequentativo di dicere], propriamente " dire ripetutamente perché sia scritto " e, per estensione, " parlare ", " dire ", " prescrivere ") compare [...] , del d. sostantivo, esiste un esempio affine in Meo Abbracciavacca (Rimatori Pistoiesi, ediz. Zaccagnini, Pistoia 1907, 46): " Seneca lo disse in suo dittare ", che potrebbe testimoniare una derivazione del sostantivo attraverso un uso assoluto dell ...
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CAPILUPI, Giulio
Tiziano Ascari
Figlio naturale di Ippolito, poi vescovo di Fano, e d'una popolana di Roma chiamata Francesca Stinchi, nacque a Roma probabilmente nei primi anni del soggiorno d'Ippolito [...] a Iulio Capilupocollecta ex Virgilio,Lucretio,Horatio,Catullo,Tibullo,Propertio,Ovidio,Persio,Iuvenali, Martiali,Seneca,SilioItalico,Statio,Claudiano,Hippolyto Capilupo,Plauto,Terentio illustribus poëtis), nella Biblioteca privata Capilupi, ora ...
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cernie, spigole, orate e triglie
Giuseppe M. Carpaneto
I più prelibati tra i pesci marini
Cernie, spigole, orate e triglie sono pesci ossei dell'ordine dei Perciformi. Le differenze nell'aspetto sono [...] per esplorare il fondale alla ricerca di cibo. Morendo, questi pesci cambiano colore e diventano rossi. Come racconta Seneca, già gli antichi Romani erano estimatori di queste specie: le triglie venivano portate ancora vive nei banchetti per mostrare ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] un solo attore, con l’accompagnamento di un’orchestra. I mimi più reputati guadagnarono la protezione e il favore di Mecenate, Seneca, Augusto, Messalina, Nerone. La storia del mimo fluisce ininterrotta fino ai secoli dell’Alto Medioevo.
Il t. come ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] platonica non destò, in generale, molte simpatie. P. del resto fu poco e mal conosciuto, attraverso citazioni di Cicerone e di Seneca, e per mezzo degli scritti d'Apuleio. Si leggevano il Timeo e il Protagora nella traduzione di Cicerone, e il Fedone ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] , nell'ammettere una distanza assai breve fra le coste occidentali della Penisola Iberica e quelle orientali dell'Asia. Seneca aveva persino affermato che con un vento favorevole sarebbe stata questione solo di pochissimi giorni di navigazione.
Noi ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] ., XIV, 17). Nel 63 d. C., Pompei, insieme con molte altre città della Campania, veniva colpita e gravemente danneggiata dal terremoto (Seneca, Nat. Quaest., VI, I, 1-2 e Tac., Ann., XV, 22). Abbattuta, ma non prostrata, la città veniva alacremente ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] 'ordine e dalla finalità del cosmo ad una intelligenza ordinatrice superiore; esso era noto anche ai classici latini, quali Cicerone e Seneca, e già elaborato da Padri e Scolastici antichi (Summa theol., I, 2, 3). Al centro dell'idea di Dio sta il ...
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senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 tragedie): il pensiero, il moralismo, lo...
senega
sènega s. f. [dall’ingl. senega o seneca, e questo dal nome degli indiani Seneca (della confederazione irochese, ora stanziati in riserve nello stato di New York e nell’Ontario), che l’usavano come medicinale]. – Altro nome della poligala...