GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] e all'uso delle quattro virtù cardinali, anche in questo caso con ampie citazioni di autori e testi più antichi (Seneca, Cicerone, Sallustio, Boezio, Agostino, oltre ovviamente alla Bibbia) e ripresa quasi integrale del De formula honestae vitae sive ...
Leggi Tutto
PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] dal suo autore Genologia. Tra varianti, rasure e correzioni spicca la puntualità con cui P. si sofferma a distinguere Seneca morale da quello tragico.
La seconda parte della responsiva è dedicata alla strenua difesa di Petrarca, di cui P. mostra ...
Leggi Tutto
seme
Domenico Consoli
Giorgio Stabile
La parola è usata piuttosto raramente nel senso proprio di " corpo riproduttivo " dei vegetali: altrimenti è disposta una stagione a ricevere lo seme che un'altra [...] ] parlava della natura che " omnibus... fundamenta dedit, semenque virtutum " e di " semina... scientiae "). Se l'influenza di Cicerone e Seneca nell'etica medievale è un fatto certo, andrà inoltre ricordata la dottrina di Giustino (Apol. II 7, 8, 10 ...
Leggi Tutto
QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] XVII (1950), pp. 57-116; B. Trifone, Alcune lettere inedite del cardinal Quirini, in Benedictina, IV (1950), 1-2, pp. 133-142; F. Seneca, La fine del patriarcato aquileiese (1748-1751), in Saggi di storia ecclesiastica veneta, a cura di P. Sambin - F ...
Leggi Tutto
FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] unitario, in Atti d. Accad. d. scienze di Torino, cl. di scienze mat. fis. e nat., IV (1961), p. 51; F. Seneca, A. F., I. Del Lungo e l'edizione nazionale delle opere galileiane, Firenze 1967 (pubblicato come estratto dei Saggi su Galileo Galilei ...
Leggi Tutto
BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] ; A. Stella, La crisi economica veneziana nella seconda metà del sec. XVI,ibid., LVIII-LIX (1956), pp. 17-69; F. Seneca, La polit. veneziana dopol'Interdetto, Padova 1957, ad Indicem; G. Cozzi, Il doge N.Contarini..., Venezia-Roma 1958, ad Indicem; F ...
Leggi Tutto
Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] a opera del mondo romano, si assiste a un'evoluzione della tipologia dai primi esempi di età repubblicana, che Seneca descrive come angusti e poco illuminati, fedeli alla tradizione greca anche nella scarsa concessione ai piaceri del bagno tiepido ...
Leggi Tutto
Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] ed estrema scelta: manifestazione di tale libertà assoluta sarebbero i suicidi di Socrate, Demostene, Catone Uticense e Seneca. Con l'avvento del cristianesimo l'atto suicida iniziò a essere valutato negativamente, come un peccato da perseguire ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riconquista del greco è un aspetto fondamentale nella riappropriazione del [...] di doctrina, ebbe due mogli in varii tempi, et ebbe figliuoli et ricchezza assai; et Marco Tullio, et Catone, et Seneca, et Varrone, latini sommi philosophi, tutti ebbono mogli, figliuoli et officii et governi nella repubblica. Sì che, perdonimi il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Il paesaggio sonoro nel mondo antico
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il paesaggio sonoro dell’Antichità è ovviamente [...] 351 Pfeiffer). Ma della fonosfera antica potevano far parte anche emissioni sonore più sinistre, e certo più sorprendenti per noi.
Seneca, nel I secolo, scrive che Pedone Albinovano abita sopra la casa di Sesto Papinio, uno di quelli che “sfuggono la ...
Leggi Tutto
senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 tragedie): il pensiero, il moralismo, lo...
senega
sènega s. f. [dall’ingl. senega o seneca, e questo dal nome degli indiani Seneca (della confederazione irochese, ora stanziati in riserve nello stato di New York e nell’Ontario), che l’usavano come medicinale]. – Altro nome della poligala...