GAMBETTA, Léon
Uomo politico francese, nato a Cahors da padre genovese il 2 aprile 1838, morto a Ville-d'Avray presso Sèvres il 31 dicembre 1882. La difesa di L.-Ch. Delescluze, redattore capo del Réveil [...] - processato nel novembre 1868 per avere aperto sulle colonne del suo giornale una sottoscrizione per un monumento al deputato A. Baudin, ucciso sulle barricate il 3 dicembre 1851 nel tentativo di resistenza ...
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Scultore, nato il 12 giugno 1824 ad Anizi-le-Château (Aisne), morto il 3 giugno 1887 a Sèvres. Esordì al Salon del 1851 con due medaglioni in bronzo; espose poi regolarmente dal 1857 sino alla morte. Occupatosi [...] d'arte coi busti del Gautier, About, Renan. Fino alla morte il C. diresse la sezione artistica della manifattura di Sèvres, a cui diede un grande incrementi, fornendola di modelli proprî, che il gusto del nostro tempo giudica eccessivamente decorati ...
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Scultore (Bruges 1724 - Ixelles 1806). Autore della fontana monumentale di piazza Stanislao a Nancy, è noto soprattutto per le sue statuette in ceramica (museo di Sèvres; museo di Cluny, a Parigi). ...
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Pittore di fiori, nato a Parigi nel 1724, morto nel 1806. Fu direttore della sezione di pittura alla fabbrica di porcellane di Sèvres. Accolto all'Accademia nel 1752, nel 1767 fondò la Scuola gratuita [...] , La charité romaine, all'Ècole des B.-Arts, è freddo e pomposo; può meglio valutarsi il suo valore nei fiori delle porcellane di Sèvres e nei quadri di fiori, in cui seguì la tradizione del Desportes e dell'Oudry; ma certo egli ebbe più importanza d ...
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GRAMMO
. Unità di massa del sistema centimetro-grammosecondo (C.G.S.); millesima parte del chilogramma internazionale, depositato presso l'Ufficio internazionale di pesi e misure a Sèvres. Si usa pure [...] come unità di forza intendendosi come equivalente al peso d'un corpo avente la massa di 1 grammo. Il rapporto tra il grammo peso e il grammo massa è l'accelerazione di gravità ...
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Chimico e tecnologo (Parigi 1685 - ivi 1766); membro dell'Académie royale des sciences (1735), studiò processi di tintura e fu consigliere scientifico alla fabbrica di porcellane di Sèvres. La sua opera [...] principale è L'art de la teinture des laines et étoffes de laine au grand et au petit teint ... (1750) ...
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Ingegnere (Parigi 1899 - Orolon Sainte Marie, Pirenei, 1978), figlio di Charles, collaboratore di J. F. Juliot-Curie, prof. al Collège de France e all'École normale supérieure di Sèvres. È noto per rilevanti [...] ricerche di chimica organica (tautomeria, sintesi di dichetoni e di chetoacidi, sintesi del fosfonitrile, ecc.), di chimica applicata (inquinamento atmosferico) e per i suoi studî sui combustibili per ...
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. Unità legale di peso, stabilita dalla legge 13 dicembre 1928. È il peso del prototipo internazionale di platino e iridio custodito dall'Ufficio internazionale di pesi e misure di Sèvres, o, con grandissima [...] approssimazione, quello della copia italiana (prototipo nazionale), portante il n. 5, la cui massa supera il prototipo internazionale di 11 decimilionesimi. In realtà il prototipo di platino e iridio rappresenta ...
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Nonostante che la convenzione di Losanna avesse mitigato, in favore della Turchia, le disposizioni del trattato di Sèvres, il governo turco la considerò come una conseguenza della sconfitta subita nella [...] gli stati firmatarî della convenzione di Losanna. Particolarmente entusiastica fu l'adesione di Mosca che, fino dal tempo di Sèvres e di Losanna, aveva solidarizzato con le richieste turche. Il governo italiano, conseguente nella direttiva di non ...
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Chimico (Audignon, Guascogna, 1725 - Parigi 1801); allievo di G.-F. Rouelle, fu il primo professore di chimica al Collège de France di Parigi; fu anche direttore della fabbrica di porcellane di Sèvres [...] e ispettore della Zecca ...
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toarciano
agg. e s. m. [dal fr. toarcien, der. del nome lat., Toarcium, dell’odierna località di Thouars nella Francia occid. (dipart. di Deux-Sèvres)]. – Piano geologico del Lias, compreso tra il charmoutiano, inferiormente, e l’aaleniano,...
biscuit
‹biskuì› s. m., fr. – 1. Voce corrispondente, per formazione e valore semantico, all’ital. biscotto, e usata talora anche in Italia con questo stesso sign. 2. Particolare tipo di porcellana non smaltata, caratterizzata dall’aspetto...