PAPIRIO CURSORE, Lucio (L. Papirius Sp. f. L. n. Cursor)
Gastone M. Bersanetti
Uomo politico romano e uno dei migliori generali durante la seconda guerra sannitica. Pretore nel 332 a. C., presentò la [...] alcuni, P. conquistò Lucera; non del tutto improbabile la vittoria con cui nel 310 vendicò la sconfitta da C. Marcio Rutilo. Durante il consolato del 326 P. sarebbe stato, assieme al collega C. Petelio, autore della famosa lex Poetelia-Papiria in ...
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Era il nome di due magistrati creati periodicamente in Roma con l'esclusiva missione di compiere il census populi (v. censimento). Il nome deriva da censere ed esprime il carattere soggettivo e arbitrario, [...] ma quando i plebei ottennero l'accesso al consolato dovette essere aperta loro anche la censura: il primo censore plebeo fu C. Marcio Rutilo nel 351; un collegio di due censori plebei si ebbe solo nel 131. Per la sua importanza morale e materiale, la ...
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. Minerale raro scoperto da C. Friedel ed E. Comunge e dedicato ad A. Carnot. È vanadato idrato di uranile e di potassio, la cui formula di struttura è interpretata cosi:
In natura si rinviene in masse [...] Colorado, dove viene sfruttato per ricavarne il radio e composti di uranio, è stato ritrovato anche a Rio Blanco County, sul legno sicilizzato. Presso Olary (Sud-Australia) è stato invece rinvenuto in associazione con ilmenite, magnetite e rutilo. ...
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SABBIE
Emanuele Grill
Le sabbie sono rocce sedimentarie incoerenti a composizione qualunque. I primi studî su di esse si devono a H. C. Sorby (1870) a J. Thoulet, a J. W. Retgers. In Italia valenti [...] dagli anfiboli, dall'epidoto, dalla tormalina, dalla monazite, e sulla porzione integrale questi dai non magnetici: quarzo, rutilo, zircone, titanite, apatite.
Oltre la composizione mineralogica e granulometrica si determina il peso di volume che per ...
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TORIO
Paolo Misciatelli
. Elemento radioattivo di peso atomico 232,12, e numero atomico 90. Venne scoperto nel 1828 da J. J. Berzelius sotto forma di ossido, in un minerale della Norvegia. L'elemento [...] trova come costituente delle sabbie monazitiche del Brasile, delle Caroline e dello stato di Travancore nell'India, mescolata con granito, rutilo, zircone, e varî minerali di ferro. La monazite è una miscela isomorfa di fosfati delle terre rare e può ...
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È un minerale formato di alluminio Be3Al2(SiO3)6; la composizione teorica è SiO2 67,0; Al2O3 19,0; BeO 14,0 = 100.
Spesso i metalli alcalini Na2, Li2, Ce2, e subordinatamente K2, sostituiscono il berillio [...] micascisti di Takovaja a N. di Sverdlovsk (Siberia): qui il minerale si trova associato a fenacite, crisoberillo, apatite, rutilo, ecc. Piccoli cristalli, spesso non così limpidi da poter servire come gemma, si trovano nel micascisto della valle del ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] grossi, che col tempo assume una patina giallo-dorata. Quali componenti accessori il m. può contenere quarzo, grafite, rutilo, granati, anfiboli, sostanze carboniose, ecc., e in dipendenza della diversa natura e distribuzione di tali componenti o per ...
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OCEANOGRAFIA
Antonio Brambati
Norberto Della Croce
(XXV, p. 157; App. II, II, p. 438; III, II, p. 294; IV, II, p. 638)
Utilizzazione e sfruttamento delle risorse economiche delle acque e dei fondali [...] nelle sabbie e che costituiscono preziose fonti di metalli; fra questi citiamo la cassiterite per l'estrazione dello stagno, il rutilo o l'ilmenite per il titanio (coltivazioni di enorme importanza economica per paesi quali la Malaysia e l'Australia ...
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. Rocce scistoso-cristalline, o metamorfiche, caratterizzate da una fortissima scistosità e da una grana tanto minuta da non permettere, nella maggioranza dei casi almeno, il riconoscimento ad occhio dei [...] visibili a occhio nudo, e la calcite. Più rara la presenza di feldspati (albite). Componenti accessori frequenti sono il rutilo, la tormalina, la pirite e altri pochi minerali. La grafite è frequente ed è caratteristica per le filladi dette appunto ...
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OSTIA (A. T., 24-25-26 bis)
Guido CALZA
Giovanni COLASANTI
Borgata nel comune di Roma, posta a 7 m. s. m.; il centro attuale sorse nella prima metà del secolo IX sulla riva sinistra del Tevere all'estremità [...] Anco Marcio non fosse che una tradizione antidatata delle vicende storiche riferibili al primo dittatore venuto dalla plebe, C. Marcio Rutilo, il quale, avendo liberato le foci del Tevere dal dominio degli Etruschi, alla metà del sec. IV a. C., diede ...
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rutilo
rùtilo agg. e s. m. [dal lat. rutĭlus, agg.]. – 1. agg., letter. Rosso acceso, fulvo: la r. faccia Vede da presso e la bocca bramosa (D’Annunzio); r. chiome. 2. s. m. Minerale tetragonale, biossido di titanio, di lucentezza adamantina...
rutilante
agg. [dal lat. rutĭlans -antis, part. pres. di rutilare: v. rutilare], letter. – Rosso vivo; più genericam., risplendente: chiome, gemme r.; occhi r.; glauca notte r. d’oro (D’Annunzio); luce piena e r. (Bacchelli).