DELLA VEDOVA, Pietro
Maria Flora Giubilei
Nacque a Rima in Valsesia (Rima - San Giuseppe, prov. di Vercelli) nel 1831 da Pietro e Maria Giovina. Il padre, stuccatore, lo inviò nella primavera del 1845 [...] tre Busti-studio, nel'65 il Busto di VittoriaColonna, l'annodopo un Cristo in croce, nel '69 un gruppo in creta dal titolo Rut e Noemi e nel 1871 un Ritratto di ragazzina. Nel contempo il D. prese a lavorare per privati e ricevette anche commissioni ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] l'opera di M. Stanzione e di A. Gentileschi (documenti in Novelli Radice, 1974; gli affreschi includono Boas e Rut, Abigail e Davide, Ritorno dalla terra promessa e Debora e Barac, rappresentanti rispettivamente le quattro virtù Benignità, Liberalità ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] a due date, 1632 e 1634: Cena di Erode (Firenze, depositi di S. Salvi), Sansone e Dalila (Stoccolma, Museo nazionale), Rut e Booz (Firenze, depositi della Galleria Palatina), Tamar rende i pegni a Giuda (Roma, Palazzo di Montecitorio), Angelica e ...
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ottateuco
ottatèuco (più com. Ottatèuco) s. m. [dal lat. tardo octateuchus, gr. ὀκτάτευχος, comp. di ὀκτα- «otta-» e τεῦχος «libro», sul modello di πεντάτευχος «Pentateuco»]. – Termine con cui vengono designati complessivamente i primi otto...
routinario
routinàrio 〈rut-〉 (o rutinàrio) agg. [der. di routine, col suff. -ario]. – Di routine, come prassi più normale, generica e frequente: procedimenti r. di lavorazione; diagnostica, analisi r.; controlli r., indagini r., in medicina;...