Ivens, Joris
Gianni Rondolino
Regista cinematografico nederlandese, nato a Nijmegen il 18 novembre 1898 e morto a Parigi il 28 giugno 1989. Autore di una cinquantina di documentari girati in ogni parte [...] front (1941), in collaborazione con Lewis Milestone, un ampio documentario di montaggio sulla guerra in corso sul fronte russo. Dopo il secondo conflitto mondiale venne inviato dal governo olandese in Indonesia, dove realizzò Indonesia calling (1946 ...
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Chiari, Mario
Alessandro Cappabianca
Scenografo, costumista e regista cinematografico, nato a Firenze il 14 luglio 1909 e morto a Roma l'8 aprile 1989. Legato alla fase di superamento del Neorealismo [...] quale fu affiancato per le scene di battaglia da Mario Soldati), gli offrì l'occasione di ricostruire imponenti scenografie russe, con l'aiuto di Gianni Polidori, Garbuglia, Giulio Bongini, Piero Gherardi per gli arredamenti, M. De Matteis e Giulio ...
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Cina
Marco Pistoia
Cinematografia
Origini e primi sviluppi
Fatta eccezione per alcuni brani di uno spettacolo dell'Opera di Pechino (Dingjun shan, Il monte Dingjun, pièce teatrale interpretata dal celebre [...] del colpo di stato di Jiang Jieshi (Chiang Kai-shek), avvenuto a cavallo tra il 1927 e il 1928 e sostenuto prima dalla Russia di Stalin e poi, dopo la sua rottura con i comunisti, dalle potenze occidentali, non si potrà parlare di una vera e propria ...
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BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] Spirito. I saggi di Pudovkin vennero a scompigliare tutta questa cultura: tradusse con entusiasmo gli scritti del regista russo - come diffuse anche scritti di Eisenstein, Balázs, Arnheim. Preoccupandosi di inserire il problema estetico del film nei ...
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Le roman d'un tricheur
Sandro Toni
(Francia 1936, Il romanzo di un baro, bianco e nero, 81m); regia: Sacha Guitry; produzione: Serge Sandberg per Cinéas; sceneggiatura: Sacha Guitry dal suo romanzo [...] il cinema, da lui in precedenza sottovalutato o persino disprezzato. Del resto, è comprensibile: Alexandre (Sacha è il diminutivo russo) era sempre vissuto nell'ambiente teatrale, seguendo nelle tournée il padre grandissimo attore, e già a vent'anni ...
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Dr. No
Antonio Faeti
(GB 1962, Agente 007 ‒ Licenza di uccidere, colore, 111m); regia: Terence Young; produzione: Albert R. Broccoli, Harry Saltzman per Eon; soggetto: dall'omonimo romanzo di Ian Fleming; [...] è il riconoscibile erede di Kim e del suo capo afgano, Mabub Alì: Kim sta conducendo il Grande Gioco, dissuade l'Orso Russo, l'impero degli Zar dal farsi illusioni attorno alla conquista dell'India, ma intanto vuol ben condita di ottime spezie la ...
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La kermesse héroïque
Claudio G. Fava
(Francia/Germania 1935, La kermesse eroica, bianco e nero, 115m); regia: Jacques Feyder; produzione: Pierre Guerlais per Société des Films Sonores/Tobis; soggetto: [...] alla grande pittura fiamminga, il magnifico lavoro dei due specialisti francesi della scenografia e della 'decorazione' (il russo-polacco Meerson, l'ungherese Trauner). E la furbizia, malgrado alcune libertà storiche, della sceneggiatura allegra e ...
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Caprioli, Vittorio
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 agosto 1921 e morto ivi il 2 ottobre 1989. Interpretò film appartenenti a generi assai diversi, ottenendo [...] dal viscido Erode di Il Messia (1976) di Rossellini fino allo scalcagnato capocomico di L'ultima scena (1988) di Nino Russo.
Aveva esordito come regista con un libero adattamento del romanzo Ferito a morte di R. La Capria: da quel ritratto letterario ...
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Menzel, Jiří
Silvana Silvestri
Regista cinematografico e teatrale, attore e sceneggiatore ceco, nato a Praga il 23 febbraio 1938. Esponente di punta della Nová Vlna, ha messo in scena una Boemia perduta, [...] . Infatti, dopo l'ingresso dei carri armati a Praga e la conseguente 'normalizzazione', il regista, già attaccato dalla rivista russa "Sovetskaja kul′tura" (Cultura sovietica), si trovò nella 'lista nera' e non poté più lavorare per alcuni anni. Per ...
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Kalatozov, Michail Kostantinovič
Daniele Dottorini
Nome d'arte di Michail K. Kalatozišvili, regista cinematografico georgiano, nato a Tiflis (Georgia) il 28 dicembre 1903 e morto a Mosca il 26 marzo [...] l'attenzione ai gesti minimi, ai rituali e alle tradizioni di una cultura, la tragedia di esistenze ai margini della Russia moderna e urbanizzata, utilizzando la sua abilità tecnica (oltre alla regia, curò spesso anche il montaggio dei suoi film) per ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...