Ecclesiastico (Saragozza 1737 - Roma 1811); gesuita dal 1753, dopo la soppressione della compagnia (1773) visse a Bologna come sacerdote secolare. Nel 1799 ottenne d'aggregarsi ai gesuiti presenti nella [...] Russia Bianca prodigandosi per il loro ripristino a Parma e a Napoli, dove ne divenne poi superiore. Allontanato da Napoli da Napoleone nel 1806, si rifugiò a Roma. Beatificato nel 1933. ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] .9, 11 s., 17, 84 s.; I. Rinieri, Il P. Francesco Pellico, I, Pavia 1934, pp. 48-56; F. Van Hoeck, Lettres de Russie Blanche aux Jésuites de Hollande, in Arch., Hist. soc. Jésu, III(1934), pp. 285, 287, 295; J. March, El restaurador de la Companía de ...
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Teologo russo (n. 1852 - m. 1904), insegnò all'accademia ecclesiastica di Pietroburgo e si dedicò in partic. alla riunificazione dei russo-ortodossi con nestoriani, vecchi cattolici e anglicani. Studioso [...] delle Sacre Scritture, divulgò in Russia i risultati degli studî compiuti all'estero pubblicando due Manuali di storia biblica per il Vecchio e il Nuovo Testamento (1888-89). ...
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Patriarca negli anni 1570-79, 1580-84, 1589-95. Tra il 1576 e il 1581 respinse il tentativo dei teologi luterani di trovare un accordo tra Bisanzio e Wittenberg, e nel 1589, durante un suo viaggio in Russia, [...] diede il suo consenso alla erezione del patriarcato di Mosca ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] ) coll. Und. 1 (fine del XV secolo), cfr. V.M. Undol’skij, Slavjano-russkie rukopisi V.M. Undol’skogo (I manoscritti slavo-russi di V.M. Undol’skij), Moskva 1870.
37 Si veda l’edizione in A.S. Pavlov, Podložnaja darstvennaja gramota, cit., pp. 59-82 ...
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Ecclesiastico (n. probabilmente a Monemvasia, Peloponneso, circa 1380 - m. Roma 1463), compì gli studî a Costantinopoli, dove si fece monaco basiliano e divenne abate del monastero di Demetrio. Nel 1434 [...] collaborò alla preparazione del concilio per l'unione delle Chiese; fu poi nominato (1437) metropolita di Kiev e di tutta la Russia. Nel 1438, nuovamente delegato presso il concilio, riconobbe Eugenio IV e raggiunse Ferrara, dove fu tra i più decisi ...
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Gesuita e diplomatico (Torino 1629 - Roma 1715). Entrato nell'ordine nel 1645, si mise in evidenza nella polemica contro i calvinisti. Inviato in missione presso l'imperatore Leopoldo I e il re di Polonia [...] III Sobieski, contribuì alla conclusione dell'alleanza contro la Turchia (1683), ma non riuscì a ottenere l'adesione della Russia (1684). Fu poi consigliere e confessore di Giovanni III Sobieski e del successore Augusto II, sino al 1713. Legato ...
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Monaco ortodosso e umanista (Arta, Grecia, 1475 circa - Troice-Sergieva Lavra, Kiev, 1556). Dopo aver studiato in Italia, dove ebbe contatti con A. Manuzio e subì l'influenza di G. Savonarola, nel 1507 [...] nel 1517 lo raggiunse l'invito del granduca Vasilij III a recarsi in Russia come traduttore ed egli nel 1518 si stabilì a Mosca, dove prese lui si devono i primi contatti fra l'antica civiltà russa e il mondo dell'umanesimo. Notevole lo scritto Slovo ...
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hasidismo
Movimento religioso ebraico iniziato in Polonia intorno alla metà del 18° sec., per opera di Israel ben Elizer (m. 1760). Esso affermava che Dio è presente in ogni cosa, e proponeva un modello [...] di religiosità intensa e non intellettualistica; ben presto conquistò larghe masse popolari, diffondendosi anche nella Russia Bianca e in Lituania, malgrado l’opposizione del talmudista Elia di Vilna (1720-1797). Il movimento è tuttora diffuso e ...
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Ecclesiastico (Wojutyn, Volinia, 1822 - Cracovia 1895). Arcivescovo di Varsavia, dopo la rivoluzione del 1863 fu esiliato per 20 anni a Jaroslavl´, sul Volga, dall'imperatore Alessandro II per la sua opera [...] a favore dell'indipendenza della Polonia. Liberato, in seguito agli accordi (24 dic. 1882) tra la Santa Sede e la Russia, fu nominato arcivescovo titolare di Tarso, e visse a Czernowitz, poi a Cracovia. Ha lasciato scritti teologici e due volumi di ...
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russare
v. intr. [dal longob. hrūzzan] (aus. avere). – 1. Emettere, durante il sonno, un rumore caratteristico, in corrispondenza degli atti respiratorî, prodotto dalle vibrazioni del velo palatino al passaggio dell’aria nel rinofaringe: r....