Romanziere e drammaturgo inglese (Wakefield, Yorkshire, 1933 - Londra 2017). Affermato scrittore dalla intensa capacità drammatica, ha narrato con realismo, sia nei romanzi sia nelle trasposizioni teatrali, le [...] The contractor, 1969; Home, 1970; The changing room, 1972; The farm, 1973; Life class, 1974; Early days, 1981; The march on Russia, 1989; Stages, 1992; Caring, 1994). Ha pubblicato anche una raccolta di poesie: Storey's lives: poems 1951-1991 (1992). ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] nel 1847, coi necessari mutamenti, per Pio IX; nel 1815 scrisse due canti per la pace data all'Europa da Alessandro di Russia).
In tutto questo periodo il lavoro e l'attività pubblica non impedirono al B. di coltivar la poesia: membro di varie ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] mentre agiscono più che altro come stimolo indiretto, meno di quanto era già avvenuto per gli architetti, l'esperienza dada e quella russa.
La scenografia, che conta tra i suoi precedenti diretti più le esperienze di A. Appia e E. G. Craig che quelle ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] manchino testimonianze sicure al riguardo, è probabile che egli abbia seguito Gioacchino Murat nella campagna di Germania del 1809 e di Russia del 1812. Nel 1814 lasciò Napoli per recarsi prima a Roma e poi a Senigallia, dove risiedette per più di un ...
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Poeta sovietico, nato nel villaggio di Bagdadi (ora Majakovskij), in Georgia, il 7 luglio 1893, e morto suicida a Mosca il 14 aprile 1930. Nel 1906, dopo la scomparsa del padre, boscaiolo, si trasferì [...] 1920), in cui egli contrappose in un'omerica sfida il capitalista americano Wilson al povero Ivan, simbolo della Russia. Negli anni seguenti scrisse versi didascalici per manifesti commerciali che si leggevano nei chioschi, sulle scatole di sigarette ...
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Scrittore, nato a San Luca (Reggio di Calabria) il 15 aprile 1895. Ha studiato lettere a Milano e a Roma. Sottotenente di fanteria, nel novembre 1915 fu ferito in combattimento sul San Michele, onde fino [...] Nuova. Prima cronaca dell'Agro Pomino (Roma 1934); Cronaca (o fantasia) (ivi 1934); I maestri del diluvio, viaggio nella Russia sovietica (Milano 1935); L'uomo è forte (ivi 1938).
Bibl.: P. Pancrazi, Scrittori italiani del Novecento, Bari 1934; id ...
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SGORLON, Carlo
Serena Andreotti Ravaglioli
Scrittore, nato a Cassacco (Udine) il 26 luglio 1930. Compiuti gli studi universitari alla Scuola Normale Superiore di Pisa, laureandosi in letteratura tedesca [...] (1992). Un'ambientazione diversa presenta Il regno dell'uomo (1994), che narra l'impatto di un poeta di origine russa con il mondo universitario milanese negli anni immediatamente precedenti il 1968.
Altri romanzi: La poltrona (1968); La notte del ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] sufficientemente capito. I prigionieri di Era notte a Roma si sentiranno figli della stessa patria, anche se parlano soltanto inglese o russo. Il negro dell'episodio napoletano di Paisà si commuove per la sorte di colui che lo ha derubato. L'uomo di ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] "l'aveva nom Luis", in seguito "nomavasi Terigi"; e "Quand riva on sara sara a l'improvvis / che han d'andà in Russia tucc i corp d'armada" diventa "Allorché giunse subito comando / che in ver la Scizia cacciò nostre schiere".
Nelle due versioni La ...
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Nome di religione del teologo e letterato ucraino Elisij o Elizar P. (Kiev 1681 - San Pietroburgo 1736). Fu un celebre predicatore e scrittore ecclesiastico del regno di Pietro il Grande. Seguace del principio [...] di lavori storici dedicati soprattutto all'esaltazione di Pietro il Grande, P. fu il maggior teorico dell'autocrazia russa (Pravda voli monaršej «La legge della volontà del monarca», 1722), che giustificò ispirandosi ai giusnaturalisti (H. van Groot ...
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russare
v. intr. [dal longob. hrūzzan] (aus. avere). – 1. Emettere, durante il sonno, un rumore caratteristico, in corrispondenza degli atti respiratorî, prodotto dalle vibrazioni del velo palatino al passaggio dell’aria nel rinofaringe: r....