Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] guerra. Iniziato il conflitto, condannò l'invasione russo-tedesca della Polonia. Incoraggiò la creazione di vasta azione di assistenza caritativa e sociale. Nei riguardi della Russia comunista, P. XII aveva previsto i pericoli della sua espansione ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] s., 287; Id., Rimskaja kurija na russkom pravoslavnom vostoke v 1609-1654 godach (La Santa Sede e l'Oriente ortodosso russo 1609-1654), Praha 1928, pp. 125 s., 264; R.J. Loenertz, De missione fratrum praedicatorum in Taurica Chersoneo saeculo XVII ...
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Nome di alcuni santi.
1. Asceta di Edessa (m. principio del sec. 5º) ove, secondo la leggenda, sarebbe fuggito, la sera delle nozze, da Roma. La leggenda assunse varie forme e acquistò grande diffusione [...] festa propria (12 febbraio), beatificato nel 1717, canonizzato coi compagni nel 1888.
3. Metropolita (1354) della chiesa russa (Mosca tra 1293 e 1298 - ivi 1378), dopo essere stato monaco nel monastero Bogojavlenskij (della Manifestazione del Signore ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] tosco-neoguelfa (solo esternamente verniciata di ghibellinismo nel Guerrazzi, nel Niccolini e nel Vannucci). E la sua presunta conoscenza del russo non è che un "mito", anzi la conseguenza d'un altro "mito e quello d'un suo eventuale soggiorno e ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] Aldobrandini, il 21 genn. 1645 il L. ottenne la patente di commissario generale e presidente nel capitolo di Russia. Abbandonò quell'incarico prima del dovuto, perché si sentiva minacciato "nella paternità" della provincia di Bologna, che avrebbe ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] paesi baltici, divenuti indipendenti dopo la Prima guerra mondiale, nonché in varie lingue asiatiche, a uso dei missionari russi. In greco si mantiene, oltre che nel territorio ellenico e nelle colonie greche del Mediterraneo orientale, anche nelle ...
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SODANO, Angelo
Tarcisio Bertone
Cardinale, nato a Isola d'Asti il 23 novembre 1927. Compiuti gli studi filosofici e teologici nel Seminario vescovile di Asti, li perfezionò a Roma ottenendo la laurea [...] Europa), tenutisi a Vienna, Copenaghen, New York e Parigi. Particolari attenzioni ha pure dedicato alla Pontificia Commissione per la Russia, di cui fu presidente.
Il 1° dicembre 1990 S. divenne Pro-segretario di stato. Nel Concistoro del 28 giugno ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] allora circa 23.000.
Dopo la rifondazione del 1814
Dopo la soppressione i gesuiti sopravvissero, in quanto ordine, nella Russia di Caterina II. Intanto, l'esperienza della Rivoluzione francese e del Terrore contribuì a creare nella Curia romana e ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] alcuni biografi, gli furono offerte, in seguito, le direzioni di alcune cantorie, a Roma e a Torino in particolare, nonché in Russia e in Spagna. Il G. preferì accettare l'invito di C. Deodato, vescovo di Catania, e nel 1773 rientrò nella città ...
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nestoriani
Seguaci di Nestorio. Perseguitati nell’impero bizantino dopo il Concilio di Efeso (431) e fino alla condanna dei «Tre capitoli» (553), che segnò l’estirpazione definitiva del movimento in [...] questi i veri n. che, perseguitati da curdi e turchi durante la Prima guerra mondiale, cercarono la protezione della Russia, poi della Gran Bretagna, rifugiandosi nell’Iraq, e sollecitarono invano, come «assiri», l’indipendenza. I seguaci dell’altra ...
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russare
v. intr. [dal longob. hrūzzan] (aus. avere). – 1. Emettere, durante il sonno, un rumore caratteristico, in corrispondenza degli atti respiratorî, prodotto dalle vibrazioni del velo palatino al passaggio dell’aria nel rinofaringe: r....