Personaggio letterario del Mulino del Po (1938-40) dello scrittore italiano R. Bacchelli (1891-1985). È il capostipite della famiglia Scacerni che, tra gli italiani al seguito di Napoleone in Russia, durante [...] il passaggio del fiume Vop, riceve da un capitano di Ferrara in punto di morte un lascito testamentario con il quale, al rientro in Italia, costruirà sul Po il mulino S. Michele, avviando la fruttuosa ...
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TEFFI, Nadežda Aleksandrovna
Anjuta MAVER
Pseudonimo della scrittrice umoristica russa N. A. Bučinskaja (nata Lochvickaja), nata a Pietroburgo nel 1876 e morta a Parigi nel 1952. Prima e dopo la rivoluzione, [...] Saltykov-Ščedrin e umoristico-umanitaria di un Čechov, T. descrive con amara ironia e critica spietata la vita quotidiana degli emigrati russi a Parigi, narra le piccole tragedie di tanti piccoli uomini, ne coglie il lato comico e c'induce a ridere ...
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STEINBECK, John Ernst
Salvatore Rosati
Scrittore americano, nato a Salinas (California) il 27 febbraio 1902. Frequentò nel 1919 l'università Stanford. Solo per brevi viaggi in Norvegia e in Russia e [...] durante la seconda Guerra mondiale come corrispondente, si è allontanato dalla regione nativa, dove è tornato e da cui traggono ispirazione le sue opere narrative.
Le prime opere, Cup of gold, 1929; Pastures ...
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Pseudonimo dello scrittore russo M. A. Landau, nato nel 1886 e morto a Nizza il 28 febbraio 1957. Studiò chimica e legge. Quando nel 1919 abbandonò la Russia per Parigi, era scrittore ancora sconosciuto [...] piccola isola", 1921, che fu il primo pubblicato pur essendo l'ultimo cronologicamente); e una trilogia sulla rivoluzione russa (Ključ, "La chiave", 1929; Begstvo, "La fuga", 1931; Peščera, "La grotta", 1935). Importanti sono pure i romanzi Desjataja ...
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Pensatore russo (Novo-Aksakovo, Orenburg, 1817 - Zante 1860). Figlio di Sergej, fu uno degli esponenti dello slavofilismo, il movimento filosofico, culturale e politico che, sorto e sviluppatosi nel 19º [...] sec. in Russia, propugnava una sorta di autoctonismo russo-slavo. A. scrisse anche poesie romantiche e notevoli studi linguistici e grammaticali. ...
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Rivoluzionario e scrittore russo (Vilnius 1879 - Mosca 1925). Membro del partito socialista rivoluzionario dal 1903, fu a capo della sua organizzazione terroristica e durante la prima guerra mondiale combatté [...] alleato contro il governo bolscevico che poi combatté, alla testa di un corpo di volontarî russi, a fianco dell'esercito polacco (1920-21). Rientrato in Russia nel 1924, fu arrestato e condannato a dieci anni di carcere; morì in circostanze poco ...
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Poeta, giornalista e diplomatico americano (Kennett Square, Pennsylvania, 1825 - Berlino 1878). Viaggiò in tutto il mondo e scrisse poesie, romanzi, libri di viaggio. Nel 1862 era segretario dell'ambasciata [...] americana in Russia, e nel 1878 ambasciatore a Berlino. È ricordato soprattutto per l'efficace traduzione (1870-71) del Faust di Goethe. Fra le sue opere: Rhymes of travel (1848) e molte altre collezioni di versi; Views afoot, ecc. (1846), resoconto ...
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Pseudonimo dello scrittore, drammaturgo e pubblicista lituano Juozenas Albertas, nato a Riga il 14 aprile 1909.
Negli anni 1916-18 sfolla con i genitori in Russia (Gorki, Volgograd); torna in Lituania [...] nel dopoguerra e si stabilisce a Puponys, dove inizia un'attività agricola. Nel 1929 si trasferisce a Kaunas, dove lavora come tipografo, studia da autodidatta e pubblica la sua prima opera, Saivate prasideda ...
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Scrittore ceco (Hradec Králové 1890 - Praga 1940). Durante la prima guerra mondiale si distinse come uno dei capi dei legionarî cecoslovacchi. Alla loro azione e al loro avventuroso ritorno in patria dalla [...] Russia e dalla Siberia è dedicata, dopo i primi tentativi letterarî, buona parte della sua opera poetica (Lva srdce "Cuor di Leone", 1919), drammatica (Plukovník Švec "Il colonnello Š.", 1928) e narrativa (Anabase, 1927). ...
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Scrittore lettone (Lieljumprava, Livonia, 1841 - Riga 1902). Di origini contadine, nel 1877 entrò nella scuola di cadetti a Odessa, e da allora rimase al servizio dell'esercito russo, viaggiando per tutta [...] , Caucaso, Turchestan e Cina. Venuto in contatto con un gruppo di intellettuali lettoni affiliati all'organizzazione russa Narodnaja volja, P. iniziò a scrivere ispirato da sentimenti patriottici e popolari. Fra le sue opere, si ricordano: il poema ...
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russare
v. intr. [dal longob. hrūzzan] (aus. avere). – 1. Emettere, durante il sonno, un rumore caratteristico, in corrispondenza degli atti respiratorî, prodotto dalle vibrazioni del velo palatino al passaggio dell’aria nel rinofaringe: r....