Scrittore svedese (Oskarshamn 1856 - Stoccolma 1926). Ufficiale di marina, fu il maggiore storico della marina da guerra del suo paese, cui dedicò una lunga serie di opere: Svenska sjö hjåltar ("Eroi del [...] mare svedese", 1899-1923); Sjömaktens inflytande på Sveriges historia ("La potenza sul mare e il suo influsso sulla storia della Svezia", 1921-22); Karl XII och den ryska sjömakten ("Carlo XII e la potenza marinara della Russia", 1924-27). ...
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Scrittore slovacco (Záborie 1812 - Župčany 1876). Riflesse nella sua personalità e nella sua opera le contraddizioni interne del tardo romanticismo. Dopo aver esordito come classicista (Bajky "Favole", [...] "Poesie drammatiche", 1865; Lžedimitrijady čili búrky lžedimitrijovské v Rusku "Le false demetriadi ovvero Torbidi provocati in Russia dai falsi Demetri", 1866; Divadelní hry "Lavori teatrali", 1870), ma fu soprattutto felice in racconti satirici ...
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Erudito ucraino (Varva, gov. di Poltava, 1808 - Mosca 1877), prof. di storia e di letterature slave nell'univ. di Mosca. Si occupò di storia russa delle origini e di poesia popolare. Tra le sue opere va [...] ricordata O narodnoj poezii slavjanskich plemën ("Sulla poesia popolare dei popoli slavi", 1837); importante la sua attività di editore di antichi testi e monumenti slavi. È considerato uno dei fondatori della slavistica in Russia. ...
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Scrittore russo (Mosca 1873 - Bussy-en-Othe, Yonne, 1950). Autore di diversi racconti e dei romanzi Pod gorami ("Sotto le montagne", 1910) e Čelovek iz restorana (1911; trad. it. Memorie di un cameriere, [...] čaša, 1918-19; trad. it. Calice inconsumabile, 1932). Emigrato a Parigi (1922), scrisse alcune notevoli opere ambientate in Russia (Solnce mërtvych, 1925, trad. it. Il sole dei morti, 1933; Pro odnu staruchu "Per una vecchietta", 1927; Leto ...
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ZDZIECHOWSKI, Marjan
Letterato polacco, nato a Nowosiółki presso Minsk il 12 maggio 1861. Docente dal 1889 a Cracovia, ę passato dopo la guerra mondiale (1919) all'universitމ di Vilna quale professore [...] le sue indagini - letterarie, culturali, storiche, religiose - un fecondo interesse per i grandi movimenti spirituali della Polonia, della Russia e dell'Occidente: dai problemi più particolarmente polacchi (Wizja Krasińskiego, La visione di Kr., 1911 ...
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ZLATOVRATSKIJ, Nikolaj Nikolaevič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo, nato a Vladimir nel 1845, morto ivi nel 1911. Viene considerato uno dei più caratteristici rappresentanti della cosiddetta "scuola [...] ottimismo e una certa tendenza all'idealizzazione. L'elemento descrittivo sia paesaggistico sia di usi e costumi è prezioso, per gli studiosi della vecchia Russia, dal punto di vista etnografico.
Ediz.: Opere complete in 8 volumi, Pietroburgo 1912. ...
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Storico della letteratura (Pietroburgo 1870 - Saratov 1935). Membro delle Accademie delle scienze russa e ucraina, condusse ricerche fondamentali sulla storia del teatro popolare russo, polacco e ucraino [...] nei secc. 17º e 18º, sulla letteratura popolare e sulla versificazione russa e ucraina. Tra le sue opere maggiori: Slovo o polku Igorevim ("Il Canto della schiera d'Igor", 1926); Očerki po istorii poetičeskogo stilja u Rossii ("Saggi sulla storia ...
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CACCIA, Antonio
Benito Recchilongo
Di antica famiglia della cospicua borghesia del Canton Ticino, nacque a Morcote (Lugano) il 22 genn. 1806 da Lorenzo e da Marianna Scaramuzzi. Compiuti i primi studi [...] la Siberia e alcune province dell'Impero cinese.
Frutto di questi viaggi sono gli scritti Un viaggio inGrecia...(Lugano 1840), La Russia (Lugano 1848), L'impero celeste (Milano 1858):il primo è una raccolta di lettere all'amico A. De Matis, in cui ...
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Scrittore russo (Mosca 1891 - ivi 1967). Autore del romanzo satirico Neobyčajnye pochoždenija Chulio Churenito i ego učenikov ("Le avventure straordinarie di Julio Jurenito e dei suoi discepoli", 1922) [...] di Stalin.
Vita e opere
Dal 1909 al 1917 fu a Parigi in contatto con scrittori di vari paesi. Tornato in Russia nel 1917, aderì alla rivoluzione riservandosi libertà di critica. Fu di nuovo a Parigi (1921), poi, espulso come bolscevico, vi tornò ...
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Studioso di letteratura e filosofia russa (Tver´ 1893 - Firenze 1968). Insegnò per molti anni lingua russa nell'università di Roma e lingua e letteratura russa nell'università di Pisa, della cui cattedra [...] delle più determinanti posizioni del pensiero russo (L'hegelismo in Russia, L'estetica di V. Solov realioribus ad realia), interpretazioni di alcuni momenti della letteratura russa che si presentano come estremamente suggestive: Dell'umiltà (Commento ...
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russare
v. intr. [dal longob. hrūzzan] (aus. avere). – 1. Emettere, durante il sonno, un rumore caratteristico, in corrispondenza degli atti respiratorî, prodotto dalle vibrazioni del velo palatino al passaggio dell’aria nel rinofaringe: r....