Scrittore russo (Pietroburgo 1800 - Mosca 1870). Nella sua vasta produzione romanzesca seppe fondere elementi realistici e fantastici: Strannik ("Il vagabondo", 1831-32); MMMCDXLVIII god. Rukopis´ Martyna [...] Makedonskij ("Gli antenati di Kalimeros: Alessandro il Macedone figlio di Filippo", 1836); il ciclo di romanzi ambientati nella Russia contemporanea, Priključenija počerpnutye iz morja žitejskogo ("Avventure tratte dal mare dell'esistenza", 1846-63). ...
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Poeta russo (Luck 1913 - Mosca 1972). Deportato negli anni Trenta, combattente nella seconda guerra mondiale, rifletté le sue esperienze in una poesia sorretta da vigoroso senso del reale e da sincero [...] interesse umano (Kremlevskie eli "Gli abeti del Cremlino", 1948; Razgovor o glavnom "Discorso su ciò che è più importante", 1959; Den´ Rossii "Il giorno della Russia", 1967; Kniga novych stichotvorenij "Il libro dei nuovi versi", 1970). ...
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Scrittore russo (Zapoljarnyj, Murmansk, 1938 - Mosca 1990), uno dei più irregolari e originali autori del dopoguerra. La sua opera maggiore è il romanzo Moskva-Petuški (1970), che conobbe una grande popolarità.
Vita [...] diffuso in dattiloscritto nei circuiti non ufficiali della cultura moscovita. Pubblicato per la prima volta in Israele nel 1973, in Russia il romanzo uscì, anche se non in forma integrale, solo nel 1988-89 sulla rivista Trezvost´i kul´tura ("Sobrietà ...
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SEL′VINSKIJ, Jlja
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta sovietico, nato nel 1899 a Simferopoli. Fece parte, giovanissimo, di una compagnia di attori girovaghi e di una banda di anarchici. Dopo la rivoluzione, [...] attivamente, navigò come marinaio su una goletta per il Mar Nero, lavorò in una fabbrica di conserve, percorse la Russia come esperto in pellicce. Insieme con K. Zelinskij e A. Čičerin, nel 1922, fondò il gruppo costruttivistico LCK (Literaturnyj ...
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Scrittore francese (Asnières 1873 - Mosca 1935). Esordì con un volume di poesie, Pleureuses (1895). Seguirono due romanzi: Les suppliants (1903) e L'Enfer (1908) e le novelle Nous autres (1914). Vastissimo [...] escouade (1916), libro antimilitarista e pacifista. Orientatosi verso la politica, fondò il gruppo "Clarté" di tendenza comunista e, trasferitosi in Russia, si dedicò alla propaganda tra gli intellettuali scrivendo, tra l'altro, una vita di Stalin. ...
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Scrittore ucraino (Žitomir, Volinia, 1853 - Poltava 1921); simpatizzante dei "populisti", dopo aver pubblicato la sua prima opera (Epizody iz žizni iskatelja "Episodî della vita di un cercatore", 1879), [...] ). Potè così dedicarsi solo tardi a una vera e propria attività letteraria, ma nel corso di un decennio ottenne, in Russia e all'estero, grande fama con racconti (Slepoj muzykant "Il musicista cieco", 1886; Les šumit "La foresta mormora", 1886, ecc ...
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Partigiano e scrittore italiano (Cuneo 1919 - ivi 2004). Ufficiale degli alpini, nel 1941 combattè sul fronte russo nella divisione Tridentina. Dopo la proclamazione dell'armistizio (8 sett. 1943), fu [...] nelle file delle brigate Giustizia e Libertà. Ha narrato tali sue esperienze in Mai tardi. Diario di un alpino in Russia (1946) e La guerra dei poveri (1962). Alla stessa vocazione di cronista intelligente e sensibile appartengono i libri che ...
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Pseudonimo dello scrittore inglese Hector Hugo Munro (Akyab 1870 - Beaumont-Hamel, Somme, 1916). Esordì nel giornalismo (1896) con una rubrica di satira politica sulla Westminster Gazette; fu poi corrispondente [...] (Bystander, Daily Express). Nel primo volume di racconti brevi, Reginald (1904), così come nelle raccolte successive (Reginald in Russia, 1910; The chronicles of Clovis, 1911; Beasts and super-beasts, 1914; The toys of peace, 1919; The square ...
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Scrittore e uomo di stato polacco (Derkały, Wołkowysk, 1750 - Varsavia 1812). Studiò a Cracovia, Vienna e Roma, dove si laureò in giurisprudenza e teologia. Come membro della "Commissione educativa" riordinò [...] del governo degli insorti. Sconfitto Kościuszko, fu tenuto in prigione dagli Austriaci (fino al 1802), e più tardi anche dai Russi. Le sue opere principali sono: Do St. Malachowskiego ("A St. Malachowski", 1788-89), che contiene il programma delle ...
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Scrittore e giornalista statunitense (Terre-Haute, Indiana, 1871 - Hollywood 1945). Dopo i romanzi Sister Carrie (1900), Jennie Gerhardt (1911), The financier (1912), The titan (1914), The genius (1915), [...] dell'ingiustizia sociale è affrontato con spietata e coraggiosa obiettività. Nei suoi scritti politico-sociali (Dreiser looks at Russia, 1928; Tragic America, 1931; Thoreau, 1939; America is worth saving, 1941), D., da una posizione di accettazione ...
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russare
v. intr. [dal longob. hrūzzan] (aus. avere). – 1. Emettere, durante il sonno, un rumore caratteristico, in corrispondenza degli atti respiratorî, prodotto dalle vibrazioni del velo palatino al passaggio dell’aria nel rinofaringe: r....