LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] questi venisse arrestato e ucciso; fu quindi a Monaco, in occasione del convegno, e ancora in Olanda, Danimarca, Grecia e Russia, entrando a far parte, insieme con Barzini jr., O. Vergani, E. Corradi, C. Malaparte, del gruppo degli inviati di punta ...
Leggi Tutto
FORSTER, Riccardo
Silvia Trombetta
Nacque nel 1869 a Zara, dove trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Si trasferì poi a Vienna per proseguirli, ma quasi subito attirò l'attenzione della polizia [...] sono i nostri, per la sua finalità, eguale alla nostra, di non far penetrare nel Mediterraneo e nell'Adriatico la Germania e la Russia… è in grado di rivolgerci qualche invito pratico e di darci già sin d'ora qualche solida garanzia" (Per l'Adriatico ...
Leggi Tutto
CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] contemporaneo ben evidente in quasi tutte le opere non giornalistiche del C. che conosciamo, dalla Storia delle guerre fra la Russia e la Porta Ottomana alla Storia della guerra per la successione agli Stati di Baviera (ricordate dal Moschini), dalla ...
Leggi Tutto
GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] alle questioni industriale e operaia, dall'America precolombiana a quella del New Deal, dal futurismo alla Russia bolscevica.
Accanto al giornale nacquero, per impulso dell'intraprendente G., numerose iniziative collaterali, a cominciare dall ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] piuttosto l'amaro in bocca", p. 157).
Alla fine della guerra - nella quale perse ambedue i fratelli, dispersi in Russia -, dopo un brevissimo periodo al Popolo di Roma, che venne però chiuso quasi subito perché compromesso con il fascismo, il ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] giugno 1848, in cui aveva presentato la Francia come la "naturale alleata" dell'Italia contro Austria, Inghilterra e Russia coalizzate.
Tramontate le speranze del '48, il F. tornò all'attività giornalistica, richiestissimo dalle testate parigine come ...
Leggi Tutto
BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] di tutta l'impalcatura religiosa di quel pensiero, che peraltro il B. aveva difeso sull'Unità italiana nell'articolo Un maestro dalla Russia (25, 28 e 31 ag. 1871) dagli attacchi del Bakunin.
Anche dopo la morte di Mazzini il B. fu con Quadrio il ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] si sottolineava la maggiore autenticità dell'anticomunismo fascista rispetto a quello del nazionalsocialismo, venuto a patti con la Russia sovietica.
Dopo l'8 sett. 1943 il M. proseguì le sue collaborazioni giornalistiche, che persero ogni connotato ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] , il conte Di Robilant, ministro degli Esteri dal 1885 al 1887, il F. auspicava la costituzione di tre "duplici": una franco-russa, una austro-tedesca e una italo-britannica. La tesi suonava come critica e sfida a un indirizzo della politica estera ...
Leggi Tutto
FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] avrebbe raggiunto Alessandria a bordo di un vascello veneto; di lì avrebbe visitato Il Cairo e, in compagnia d'alcuni russi, avrebbe risalito il Nilo. Sarebbe quindi stato a Costantinopoli e lungo le coste del mar Nero. Espulso dall'Impero ottomano ...
Leggi Tutto
russare
v. intr. [dal longob. hrūzzan] (aus. avere). – 1. Emettere, durante il sonno, un rumore caratteristico, in corrispondenza degli atti respiratorî, prodotto dalle vibrazioni del velo palatino al passaggio dell’aria nel rinofaringe: r....