L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Kiev
Zofia Kurnatowska
Kiev
Capitale (ucraino Kiiv) dell’Ucraina, un tempo capitale della Rus´ di Kiev. [...] si trovasse a K. una chiesa cristiana in legno, Vladimir volle fare di K. il primo centro di culto importante per l’intera Russia. Egli aveva ricevuto il battesimo da Bisanzio già nel 988/9. Questo fatto provocò un rapido sviluppo di K. e la sua ...
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FARNACE I (Φάρναξ, Pharnàces)
M. Borda
Re del Ponto, figlio di Mitridate III, cui successe nel 185 a. C.
Il suo regno è caratterizzato dalla guerra con Eumene II, re di Pergamo (183). Sconfitto, venne [...] costretto a cedere gran parte del territorio conquistato. Svolse intensi rapporti diplomatici coi potentati della Russia meridionale e con Atene (un decreto attico ricorda suoi donativi alla città). Morì nel 169 a. C.
Il ritratto di F. che appare su ...
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Pittore (Parigi 1696 - ivi 1772). Allievo di N. de Largillière, si formò definitivamente presso J.-M. Nattier; è uno dei maggiori ritrattisti francesi del sec. 18º, notevole per l'eleganza con cui seppe [...] i suoi personaggi, in genere figure della corte o dell'aristocrazia, nel fasto del loro ambiente abituale. Fu anche in Russia, in Svezia e in Danimarca, dove ebbe influsso sui pittori locali. Opere a Parigi, Louvre (ritratto di Maria Leszczyńska ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Novgorod
Ciro Lo Muzio
Novgorod
Città della Russia settentrionale, sul fiume Volchov, a nord del lago [...] il Mar Nero e il bacino del Volga, N. divenne presto una delle più opulente e dinamiche città commerciali della Russia. Per prestigio politico era seconda solo a Kiev; vi risiedeva, infatti, il diretto successore del gran principe prima di accedere ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Mosca
Ciro Lo Muzio
Mosca
Capitale (russo Moskva) russa, sviluppatasi da un insediamento sorto nel [...] punto in cui la Neglinnaja si versa nella Moscova, il quale rimase durante i primi due secoli del primo potentato russo (la Rus´ di Kiev) un centro di scarsa importanza.
La sua prima menzione, poco più che un cenno nella Cronaca Ipat´evskaja, fa ...
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Famiglia di artisti veneziani. Andrea (Venezia 1679 - forse Dresda 1740), allievo di D. Rossetti e di A. Celesti, lavorò a Dresda come scenografo; incise vedute da pittori contemporanei (Il gran teatro [...] principali vedute e pitture, 1717). Dei suoi figli, Lorenzo (Venezia 1704 - Dresda 1779) fu incisore, Carlo (m. in Russia) architetto teatrale. Francesco (Venezia 1692 - ivi 1764), fratello di Andrea, fu incisore; dei suoi figli, Antonio (Venezia ...
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Architetto (Capiatone, Rota d'Imagna, 1744 - Pietroburgo 1817). In tempo neoclassico Q. fu il maggiore interprete del Palladio; non cercò in lui il pittorico, germe sviluppato dal barocco, bensì l'armonia [...] , la conoscenza delle opere di E.-L. Boullée, C.-N. Ledoux, I. Jones e J. Adam. Nel 1779 fu chiamato in Russia come architetto di Caterina II, su suggerimento di F. M. Grimm e di Johan Friedrich Reiffenstein, rappresentante a Roma dell'Accademia di ...
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Scultore (Wedel 1870 - Rostock 1938), tra i maggiori rappresentanti dell'espressionismo. Ha lavorato in bronzo e specialmente in legno, sia figure singole, sia gruppi. Fu anche disegnatore, xilografo, [...] a un profondo ethos popolare e religioso. Studiò ad Amburgo, a Dresda e (1895-96) a Parigi. Un soggiorno in Russia (1906) ebbe notevole importanza per la sua formazione. La sua scultura fu condannata dal nazismo come "arte degenerata": i grandi ...
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Pittore e grafico (Elabuga, governatorato di Vjatka, 1831 - Pietroburgo 1898). Formatosi alla Scuola d'arte di Mosca (1852-56) e all'Accademia di belle arti di Pietroburgo (dove dal 1873 fu professore) [...] poi a Monaco di Baviera con F. Adam, a Zurigo con R. Koller e a Düsseldorf. Dal 1866 viaggiò per la Russia. Membro degli Ambulanti (1870), ebbe successo con paesaggi e foreste dipinti con minuzia e realismo (Nel bosco della contessa Mordivnova, 1891 ...
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Michals, Duane
Massimo Arioli
Fotografo statunitense, nato a McKeesport (Pennsylvania) il 18 febbraio 1932. Terminati gli studi artistici alla università di Denver (1953), ha dedicato la propria attenzione [...] e Balthus. Dopo aver svolto vari lavori nel campo dell'editoria e della pubblicità, durante un breve soggiorno in Russia (1958), si è avvicinato alla fotografia, realizzando una serie di ritratti da cui traspaiono già chiaramente la semplicità e ...
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russare
v. intr. [dal longob. hrūzzan] (aus. avere). – 1. Emettere, durante il sonno, un rumore caratteristico, in corrispondenza degli atti respiratorî, prodotto dalle vibrazioni del velo palatino al passaggio dell’aria nel rinofaringe: r....