Pena mediante cui il condannato è privato dei diritti civili e politici, allontanato dal luogo del reato e relegato in un territorio lontano dalla madrepatria.
La d., nota già al diritto penale romano, [...] , con la possibilità di riscattare anticipatamente la propria libertà con il guadagno del proprio lavoro. Fu abolita nel 1857.
Nella Russiazarista ebbe luogo la d. verso la Siberia e l’isola di Sachalin; abolita nel 1917, dopo la caduta dello zar ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] diritto delle nazionalità all'autodeterminazione parve trionfare anche in Russia, dove la rivoluzione bolscevica, altra conseguenza della esaltazione delle glorie della Russiazarista e del ruolo missionario della Russia nella rigenerazione dell' ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] e che è stata del resto rilevata dalla scienza giuridica sovietica. La conoscenza delle opere di Jhering in Russia risaliva all'epoca zarista e continuò nel periodo di Lenin nello Stučka (1865-1932) e nel Pašukanis (1871-1937 circa), in giuristi ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] e sociali del Welfare State. L'idea dei diritti favorì qualche piccolo passo verso la democrazia in paesi (ad esempio la Russiazarista) dove questa non era mai esistita. Dopo il primo conflitto mondiale, la democrazia e l'idea dei diritti si ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] da noi raggiunto". Ad argomenti analoghi potrebbero naturalmente ricorrere anche gli Stati capitalistici. Pure la Russiazarista, la cui eredità territoriale è stata raccolta quasi interamente dall'Unione Sovietica, era un paese capitalistico ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] che si stava erodendo l'incontrastata supremazia geopolitica europea si ebbero dapprima con la vittoria giapponese sulla Russiazarista nella guerra del 1905 e, soprattutto, con il decisivo intervento degli Stati Uniti sul finire della prima ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] fine del dominio straniero da parte di una dinastia autoctona: è questo il caso della Cina dei Ming e della Russiazarista.
Gli imperi delle città-Stato
Gli Stati territoriali urbani costituiscono il punto di partenza degli imperi primari. Il loro ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] nel 1863, durante l'insurrezione polacca: di fronte ai postulati dei Polacchi, i liberali russi non sanno che accettare in pieno la repressione zarista, così come in altri momenti erano stati una guardinga retroguardia dei rivoluzionarî. Con il ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] dei principali empori del Mediterraneo i suoi quadri dirigenti. Già nel 1770, durante la guerra russo-turca, tutta la G. si sollevò, appoggiata dalla flotta zarista, ma la rivolta fallì per mancanza di un’efficiente organizzazione e per l’incertezza ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
s. f. Sentimento di paura e di ostilità verso il popolo, la politica e la cultura russa. ♦ Per la rinascita della Russia, 1500 persone si sono radunate ieri sotto la torre televisiva di Ostankino, a Mosca, chiamate dalle organizzazioni slavofile...