Termine con il quale si è espressa sia una generica solidarietà fra tutti gli Slavi o parte di essi sia l’aspirazione a un’unione politica di tutti i popoli slavi o parte di essi. In questo secondo senso [...] alla liberazione degli Slavi dei Balcani e alla loro unificazione in una federazione guidata dalla Russia. Esso fornì la base propagandistica alla politica estera zarista negli anni successivi alla guerra di Crimea (1853-56) e in coincidenza con la ...
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Corrente di pensiero sviluppatasi in Russia, fra il 1840 e il 1860, intorno all’idea della necessità di una riforma politica e sociale che trasformasse l’autocrazia zarista in una monarchia costituzionale [...] tipo capitalistico. La valutazione sostanzialmente positiva del ruolo svolto da Pietro I il Grande nella storia russa e l’atteggiamento critico nei confronti della Chiesa ortodossa contrapposero gli occidentalisti agli slavofili (➔ slavofilismo). Fra ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] grandi rivoluzioni. Tra queste la più importante fu senza dubbio la R. russa dell’ottobre 1917 (➔ URSS), che, dopo la rivoluzione del 1905 negli ultimi anni del secolo.
Nell’impero zarista lo sviluppo industriale iniziò, promosso dallo Stato, ...
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Uno dei quattro punti cardinali, quello dove sorge il Sole (➔ est); con significato più ristretto, la parte dell’orizzonte dove sorge il Sole.
Geografia
Il termine indicava già negli autori dell’antichità [...] navi da guerra in tempo di pace e sostituì alla tutela zarista sulla Porta quella di Gran Bretagna, Prussia e Austria. La Romania e l’istituzione di uno Stato bulgaro protetto dalla Russia; la Russia ebbe Kars, Ardahan e Batoum, mentre la Gran ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] non artificialmente collettivistica (l'obščina), il punto di partenza della rigenerazione sociale - e morale - in Russia. Nell'Impero zarista la strada verso la redenzione doveva così restare, rispetto all'Europa occidentale, rigorosamente autonoma e ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] ma assisteva anche all’implodere di imperi quali quello austro-ungarico, quello zarista e poi quello ottomano, mentre la Rivoluzione d’ottobre, realizzata in Russia dai bolscevichi guidati da Lenin, aggiungeva una cesura rilevante sul piano politico ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] nello stesso tempo considerato come parte di un fenomeno riguardante non solo la Russia o l'ex Unione Sovietica e nemmeno il solo movimento comunista (H cui confluivano esponenti del vecchio apparato statale zarista e nuovi dirigenti che si erano via ...
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rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] fu scosso da un’ondata di agitazioni operaie e contadine. Il governo zarista, dominato dalle cricche di potere, dava prova di inerzia e incapacità.
Nell’agosto 1914 l’Impero russo entrò in guerra contro l’Austria-Ungheria e la Germania a fianco di ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] ultimi, Lenin sostenne che nel dispotico Impero zarista bisognava formare un partito fedele alla dottrina maggioranza dei partiti socialisti – le maggiori eccezioni furono il partito russo e poi nel 1915 quello italiano – appoggiò i governi dei ...
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Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] di Stato, concepito da Lenin come purificazione della Russia attraverso lo sterminio della borghesia. Iniziarono gli anni e le «armate bianche», che intendevano restaurare il regime zarista. Quelli furono anche gli anni in cui il Partito bolscevico ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
s. f. Sentimento di paura e di ostilità verso il popolo, la politica e la cultura russa. ♦ Per la rinascita della Russia, 1500 persone si sono radunate ieri sotto la torre televisiva di Ostankino, a Mosca, chiamate dalle organizzazioni slavofile...