KIEV (A. T., 171-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Giorgio VERNADSKIJ
Città dell'Ucraina, in ucraino Kiiv, un tempo capoluogo [...] la società "Cirillo e Metodio".
La rivoluzione bolscevica, pur eîevando Charkov a capitale della Repubblica decadenza del regno mongolo dell'Orda d'oro, il territorio della Russia occidentale cadde sotto il potere dei duchi principi lituani, e Kiev ...
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Il nome è svedese e deriva da aa "acqua"; il nome ufficiale finlandese è Ahvenan maa, da un antico ahva che significa pure "acqua". Notevole gruppo d'isole dinanzi alla costa della Finlandia meridionale, [...] nell'estate del 1714, durante la guerra russo-svedese, l'ammiraglio russo conte Apraksin riportò presso le Åland una vittoria etniche. Essa si aprì nel 1917, durante l'occupazione bolscevica delle isole, e per alcuni anni ha turbato i secolari ...
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. È l'educazione dei sessi in comune: la sua forma più frequente e di cui più si discute, è la coeducazione in scuole promiscue, o coistruzione.
Storia. - Precursori del sistema possono essere considerati [...] ), le ha ammesse a tutte le Mittelschulen maschili, anche dove esistono speciali Mädchenmittelschulen. In Russia, la riforma scolastica bolscevica, compiuta dal Lunačarskij, ha con intransigente energia attuato nella scuo.a la coeducazione dei sessi ...
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Il significato che oggi si dà alla parola escursionismo è abbastanza recente. "Escursione" significava, fin verso la metà del sec. XIX, scorreria. Oggi significa tanto gita attraverso i monti, campagne, [...] ed è organizzato con criterî puramente commerciali ai margini dell'industria turistica. In Russia ha carattere e funzioni politiche e serve alla propaganda bolscevica. In Svizzera, in Ungheria, in Cecoslovacchia in Inghilterra, negli Stati Uniti, ecc ...
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Scrittore russo, nato nel 1878 in una piccola città della Russia Meridionale, da madre polacca e padre russo. Nelle sue vene, come egli stesso diceva, scorreva sangue tartaro, francese e georgiano. Dopo [...] la rivoluzione bolscevica lasciò la Russia e visse parecchi anni a Varsavia dove si diede al giornalismo e morì nel 1926.
La sua attività letteraria cominciò molto presto, ma l'attenzione del pubblico e della critica si volse a lui solo nel 1904, ...
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U Città della Romania, la principale della Bessarabia, capoluogo del dipartimento omonimo; è situata sulla riva destra del Bâc, piccolo affluente del Dnestr, costituente la via naturale di comunicazione [...] , hanno 32 sinagoghe di fronte a 18 chiese ortodosse. Anche l'elemento russo rimane notevole, rinforzato da numerosi emigrati, fuggiti dalla rivoluzione bolscevica.
L'importanza economica di ChiŞinău risale agl'inizî dello sviluppo agricolo della ...
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Uomo politico russo, nato a Karaul il 12 novembre 1872, dal diplomatico Vasilij Nikolaevič Č., che fu a Torino e a Parigi, e poi, dimessosi, si ritirò a Tambov, dove morì. Č. studiò a Tambov e a Pietroburgo. [...] della socialdemocrazia germanica.
Nel 1905 il Č. entrò a far parte dell'organizzazione bolscevicarussa all'estero. I rapporti sempre mantenuti con elementi rivoluzionarî in Russia gli fecero pensare a un ritorno clandestino in patria, ma, di salute ...
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Uomo politico polacco, nato a Varsavia il 9 agosto 1864, uno dei fondatori e capi del partito nazionale democratico. Dal 1895 fu direttore della rivista mensile Przegląd Wszechpolski (Rivista panpolacca). [...] 1909).
Nel 1917, dopo essersi dimesso da deputato alla Duma russa, il D. assunse la presidenza del comitato nazionale polacco di non riuscị ad intendersi con lui. Durante l'invasione bolscevica, egli sottolinen̄ la sua opposizione a Piłsudski, uscendo ...
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Scrittore e giornalista russo, nato nel 1862. Cominciò la carriera giornalistica come corrispondente dall'Italia delle Russkija Vjedomosti. Viaggiò poi moltissimo nei paesi slavi, come corrispondente del [...] realismo cioè non privo di tendenza. Moltissimi dei romanzi e dei racconti di A., proibiti in Russia dalla censura, hanno visto la luce all'estero.
La rivoluzione bolscevica ha fatto di A. un esule. Egli vive ora in Italia, dove collabora a giornali ...
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Città dell'Asia centrale (20.000 ab.), già capitale del khānato e in seguito della repubblica omonima, fa parte ora della repubblica sovietica dell'Uzbekistan, costituita nel 1924. È situata sul delta [...] nella prima metà del XIX si ebbero anche scontri armati tra Russi e abitanti di Chiva. Nel 1873 Chiva fu occupata dalle truppe russe; dopo la rivoluzione bolscevica si sono succedute varie trasformazioni amministrative.
Bibl.: V. V. Bartold, Istorija ...
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bolscevico
bolscevìco (meno corretto bolscèvico) agg. e s. m. (f. -a) [dal russo bol′ševik «maggioritario» tratto da bol′šenstvo «maggioranza»] (pl. -evìchi, meno corretto -èvichi o -èvici). – 1. Appartenente alla frazione di maggioranza del...