Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] delle classi operaie dell’Europa occidentale, circostanza che non fu estranea alla formazione del partito bolscevico. Insomma, «la Russia si trovava in ritardo della rivoluzione borghese alla vigilia della rivoluzione del proletariato, ed era ...
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Nel 1932, in un’intervista con uno dei più noti giornalisti europei, Emil Ludwig, Mussolini parve riconoscere delle vere e proprie similitudini tra la rivoluzione fascista in Italia e la coeva rivoluzione [...] bolscevica in Russia: «In tutta la parte negativa ci somigliamo. Noi e i Russi siamo contro i liberali, i democratici, il parlamento». Luciano Zani riporta questa intervista come punto di partenza di un’analisi della percezione fascista del comunismo ...
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bolscevico
bolscevìco (meno corretto bolscèvico) agg. e s. m. (f. -a) [dal russo bol′ševik «maggioritario» tratto da bol′šenstvo «maggioranza»] (pl. -evìchi, meno corretto -èvichi o -èvici). – 1. Appartenente alla frazione di maggioranza del...
TROTZKIJ (Trockij secondo la trascrizione più esatta), Lev Davydovič (effettivamente Leiba Bronstein)
Fritz EPSTEIN
Uomo politico e scrittore bolscevico, nato il 7 novembre 1879 a Janovka presso Elizavetgrad (governatorato di Cherson).
L'attività...
Uomo politico e uno dei principali teorizzatori del comunismo dopo N. Lenin. Nato a Mosca il 27 settembre (vecchio stile) 1888, morto nel marzo 1938. Studiò a Mosca; diciottenne, aderì al bolscevismo. Nel 1910 fu relegato a Onega; fuggito all'estero,...