Ciucă, Nicolae Ionel. – Militare e uomo politico rumeno (n. Plenița 1967). Capo di stato maggiore dal 2015 al 2019, nel novembre 2019 ha assunto la carica di ministro della Difesa nel primo governo di [...] L. Orban. Membro dall’ottobre 2020 del Partito nazionale liberale, nel dicembre dello stesso anno ha assunto ad interim la carica di primo ministro del Paese, subentrando alla guida di un governo provvisorio ...
Leggi Tutto
Poeta e prosatore rumeno, nato a Cofa (Bessarabia-Moldavia, URSS) il 16 giugno 1925 e morto a Bucarest durante il grande terremoto del 4 marzo 1977. Ha compiuto gli studi alla facoltà di Giurisprudenza [...] sue liriche e la sua prosa sono collegate al trionfalismo politico rumeno degli anni Cinquanta. Poezii (1950, "Poesia"), Copii din in Europa e in Asia") e Remember vorrebbero aprire ai Rumeni nuovi orizzonti di cultura internazionale.
L'opera di B. è ...
Leggi Tutto
Marcu, Alexandru
Rosa Del Conte
Letterato e uomo politico rumeno (nato nel 1894). Compiuto il perfezionamento in italiano presso l'università di Firenze (1919), iniziò nello stesso anno la sua attività [...] nel campo degli studi danteschi, con un saggio sulla rivista " Vieata Nouă ", seguito da periodiche rassegne sugli studi danteschi in Italia. L'opera del critico sarà completata dall'azione che il M. svolgerà ...
Leggi Tutto
Rădulescu, Ion Eliade
Rosa Del Conte
Poeta e uomo politico rumeno (1802-1872). Egli è il primo letterato rumeno a cogliere le affinità fra il rumeno e l'italiano e a fare esplicita menzione di D.: nel [...] 1839 tradusse la Profecy of D. del Byron, seguita dalla Vision de D. di V. Hugo. Persuaso che la Commedia può contribuire sia ad affrettare l'opera di maturazione della coscienza civile, sia a portare ...
Leggi Tutto
Saggista e filosofo rumeno, nato a Răşinari (Sibiu, Transilvania) l'8 aprile 1911, morto a Parigi il 20 giugno 1995. Conseguita la laurea in filosofia nell'università di Bucarest con una tesi su H. Bergson [...] (1932), pubblicò alcuni lavori in lingua rumena. Nel 1937 si trasferì a Parigi, dove cominciò una feconda attività saggistica in francese, a metà strada fra riflessione filosofica esistenzialista e raffinata creazione letteraria.
Pensatore eccentrico ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra e compositore rumeno, morto a Parigi il 14 agosto 1996. Dopo il ritorno definitivo di W. Furtwängler a capo dei Berliner Philarmoniker (1952), C. intraprese una lunga carriera come [...] direttore ospite presso le principali orchestre europee e americane. Dal 1959 ha diretto l'orchestra della Süddeutscher Rundfunk a Stoccarda; nel 1962 ha assunto la direzione dell'orchestra della Radio ...
Leggi Tutto
NAGYSZENTMIKLÓS, Tesoro di
C. Bálint
Gruppo di oggetti preziosi reperiti nel 1799 a N. (rumeno Sînnicolau Mare), lungo il corso inferiore del fiume Maros, che costituisce il più importante tesoro (kg [...] 9,9) del bacino dei Carpazi per l'epoca altomedievale.Il tesoro di N. risulta oggi parzialmente smembrato: ventitré oggetti in oro confluirono, infatti, nel tesoro imperiale viennese, mentre vari altri ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 539)
Storico delle religioni e romanziere rumeno, morto a Chicago il 22 aprile 1986.
Trasferitosi a Parigi, pubblicò alcune delle sue opere più note e consolidò tutte le sue categorie [...] più significative: homo religiosus, homo symbolicus, ierofania, archetipi, axis mundi. Nel 1956 passò all'università di Chicago. L'ambiente statunitense gli fu favorevole: si andavano moltiplicando in ...
Leggi Tutto
Dăncilă, Vasilica Viorica. - Donna politica rumena (n. Roșiorii de Vede 1963). Diplomata presso l’Istituto del petrolio e del gas rumeno, militante nel Partito socialdemocratico dal 1996, dal 2009 deputata [...] del Parlamento europeo - dove si è distinta per il suo impegno in questioni quali le discriminazioni di genere e le pari opportunità - nel gennaio 2018 il presidente del Paese K. Iohannis l’ha designata ...
Leggi Tutto
MOLDAVIA e BUCOVINA
R. Theodorescu
Regioni storiche dell'Europa orientale, oggi suddivise tra gli stati di Romania, Moldavia e Ucraina.Nel Medioevo il principato di M., costituito verso il 1305 e via [...] di Bacău e di Iaşi). Quanto alla zona meridionale (dip. di Vrancea e di Galaţi), verso la frontiera con l'altro principato rumeno, quello di Valacchia, i monumenti conservati sono di epoca assai più tarda (secc. 17° e 18°).A Conceşti, sulle rive del ...
Leggi Tutto
slavismo
s. m. [der. di slavo]. – 1. Quanto è proprio del mondo slavo, usanza venuta dal mondo slavo. In linguistica, parola o locuzione propria delle lingue slave o di una lingua slava, considerata in sé o in quanto introdotta in un’altra...
babesia
babèṡia (o babeṡièlla) s. f. [lat. scient. Babesia o Babesiella, dal nome dello scopritore, il medico rumeno V. Babeş (1854-1936)]. – Genere di protozoi piroplasmidi, parassiti del sangue dei bovini e degli ovini.