Città della Bulgaria (347.600 ab. nel 2008), situata nel bacino del fiume Mariza, di cui costituisce il centro più importante. È capoluogo dell’omonimo distretto (5.962 km2 con 704.057 ab. nel 2008). Il [...] , fin quando cadde stabilmente sotto i Turchi (1390). Presa dai Russi nel 1878, fece parte della provincia autonoma della Rumelia orientale sino al 1885, quando un colpo di stato riunì quella regione alla Bulgaria.
P. conserva parti delle mura ...
Leggi Tutto
Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] di Bucarest (3 marzo 1886), che ristabiliva i confini serbo-bulgari anteriori alla guerra, pur mantenendo l’unione della Rumelia Orientale alla Bulgaria.
Nell’estate 1875 la rivolta dei cristiani dell’Erzegovina e poi della Bosnia contro il locale ...
Leggi Tutto
Macedonia
Regione storica della Penisola Balcanica, ora divisa politicamente tra Bulgaria, Grecia e l’omonima Repubblica indipendente.
Età antica
Dominata dal 7° sec. a.C. dalla dinastia degli Argeadi, [...] . Il Congresso di Berlino (1878) troncò le aspirazioni di riunire in uno Stato autonomo M., Bulgaria e Rumelia orientale. L’irredentismo bulgaro si manifestò allora con la creazione della cd. VMRO (Organizzazione rivoluzionaria interna macedone ...
Leggi Tutto
(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] ottomano. Per il trattato di Berlino (1878) la parte settentrionale fu posta sotto amministrazione autonoma, con il nome di Rumelia Orientale, e nel 1885 fu incorporata nel territorio della Bulgaria. Dopo le guerre balcaniche, nel 1913 per i trattati ...
Leggi Tutto
La più orientale delle tre grandi penisole mediterranee europee. La bagnano i mari: Adriatico, Ionio, Egeo, Mar di Marmara e il Mar Nero. Nella Penisola rientrano l’ex Iugoslavia, la Bulgaria, l’Albania, [...] conclusiva della guerra russo-turca, costituì la Bulgaria in principato autonomo; creò la provincia autonoma della Rumelia orientale; affidò l’amministrazione della Bosnia-Erzegovina all’Austria; riconobbe l’indipendenza del Montenegro, della Serbia ...
Leggi Tutto
(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] Il Congresso di Berlino (1878) troncò le aspirazioni di riunire in uno Stato autonomo M., Bulgaria e Rumelia Orientale. L’irredentismo bulgaro si manifestò allora con la creazione della cosiddetta VMRO (Organizzazione rivoluzionaria interna macedone ...
Leggi Tutto
(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] , durò dal 13 giugno al 13 luglio. Costituì la Bulgaria in principato autonomo; creò la provincia autonoma della Rumelia orientale; affidò l’amministrazione della Bosnia-Erzegovina all’Austria; riconobbe l’indipendenza del Montenegro, della Serbia e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] di Berlino (1878) alla sola sezione settentrionale (Bulgaria propriamente detta) con la sottrazione della Macedonia e della Rumelia orientale, il principato riconquistò quest’ultima nel 1885, dopo una breve guerra con la Serbia. Dopo l’abdicazione ...
Leggi Tutto
beilerbei
beilerbèi s. m. [voce turca, che significa propr. «bey dei bey»]. – Titolo portato sotto l’Impero ottomano dai governatori generali di Rumelia e di Anatolia, prima delle riforme amministrative della metà del sec. 19°.