AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] il danese Giorgio Zoëga.
L'A. ventenne, del soggiorno romano non era più,tuttavia, un principiante. Fatto il proprio " dell'erudizione partenopea (Minervini, Fiorelli, De Petra, De Ruggiero, Sogliano, ecc.) e trovò inveramento nel Mommsen. Il quale ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] , Wien 1872, p. 264; A.W. Ambros, Geschichte der Musik, IV, Leipzig 1878, p. 95; R. Molitor, Die nachtridentinische Choralreform zu Rom, Leipzig 1901-02, I, pp. 178, 242 s.; II, pp. 74, 132, 235; A. Gabrielli, R. G. musicista insigne, Velletri 1907 ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] del monumento a Filippo di Saluzzo, opera dello scultore romano Lorenzo Vaccà.
Il B. morì a Napoli il Inst. di corrisp. arch. XII(1830), pp. 227 ss.; M. Ruggiero,Discorso intorno alle presenti condizioni dell'architettura in Italia, in Il progresso ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] degli agrimensori romani (Padova 1887), che ebbe nel 1890 il premio reale dei Lincei.
Bibl.: R. De Ruggiero, Intorno al concetto della delegatio in diritto romano. Brevi note alla"delegazione" del prof. B., Torino 1899; P. De Francisci, B. B., in Il ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] insieme con altri esponenti della Democrazia liberale come Guido De Ruggiero e Vincenzo Arangio Ruiz, ad ex combattenti, ad elementi e poi, in seguito alla revoca dall'incarico a Domenico Romano, come titolare del dicastero. Rimase ministro fino al 22 ...
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BRIZIO, Edoardo
Luigi Rocchetti
Nacque il 3 marzo 1846 da Pietro e da Luigia, agiati commercianti, a Torino, e qui compì gli studi classici e frequentò l'università. Nel 1868, vinto il concorso per [...] Napoli e degli scavi di Pompei, e coadiuvato dal De Ruggiero, professore di archeologia all'università di Napoli, rimase fino due rilievi noti come "anaglypha Traiani" rinvenuti nel Foro romano presso la colonna di Foca (Due bassorilievi in marmo, in ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] essere firmata. Il 7 febbraio, nel darne notizia a Carlo de Ruggiero, ambasciatore napoletano a Venezia, Pontano, che ne era stato certo il alcuni punti dell’accordo.
La ragione del viaggio romano della comitiva aragonese, comunque, non riguardava la ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] nella politica di Federico, ormai pronto, dopo il disastro romano del 1167, a cercare un accomodamento con il re di . Southern, Oxford 1981, pp. 239-274; E. Cuozzo, Ruggiero conte d'Andria. Ricerche sulla nozione di regalità al tramonto della ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] F. tentò subito di legarsi al nuovo re tramite il vicario romano dell'Angioino, Giacomo Cantelmo, il quale informò Carlo delle intenzioni del suo seguito, in veste di consiglieri, il F. e Ruggiero di Sanseverino, conte di Marsico. Dal 1273 il F. ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] persecuzione che rifletterebbe localmente misure antigiudaiche adottate da Romano I Lecapeno nel 943-44, il documento (peraltro includenti scritti d'autori diversi, da Galeno a Āsāf, Ruggiero e Ibn al-Giazzār). Edizioni: Muntner, I, pp. 112-44 ...
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