. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] Stift, XXXV (1914), p. 129; P. Bonfante, Corso di diritto romano, I, Roma 1925, p. 473 segg.
Diritto italiano vigente. - La ed., Firenze 1920, pp. 180 segg., 858 segg.; R. De Ruggiero, istituzioni di diritto civile, 5ª ed., Messina 1930, par. 123; ...
Leggi Tutto
. In generale è una convenzione, un accordo su determinati oggetti. Nel linguaggio pubblicistico significa principalmente una convenzione fra la Chiesa e uno stato per regolare materie di comune interesse. [...] come membri della comunità internazionale e in base alle norme di essa (Romano, Corso di diritto internazionale, 2ª ed., Padova 1929, p. la bolla di Urbano II (1098) che concesse a Ruggiero I conte di Sicilia la Legazia Apostolica, e diede origine ...
Leggi Tutto
Cittadina della provincia di Padova, che sorge al limite meridionale dei Colli Euganei, ai piedi del monte Cero, 13 m. sul mare, 30 km. sud-ovest di Padova. Centro della città è la Piazza Maggiore. Posta [...] Dedalo, V (1923-24), pp. 689-94; E. Gasparotto, Patavium Municipio Romano, in Archivio Veneto, LVII, serie v, nn. 1-4 (1927); Pauly-Wissowa, Real-Encyclopädie, II, col. 1925; E. De Ruggiero, Dizion. Epigrafico, I, Roma 1895, 741 segg.; Randall-Mac- ...
Leggi Tutto
La parola alimenti nel linguaggio giuridico comprende in genere tutto ciò che è necessario al soddisfacimento dei bisogni della vita. Gli alimenti, nel diritto, vengono presi in considerazione particolarmente, [...] F. Ciccaglione, Alimenti, in Enc. giurid.; S. perozzi, istituzioni di diritto romano, 2ª ed., II, Roma 1928, pp. 167-171; P. F. Girard , in Digesto italiano; F. Ciccaglione, op. cit.; R. De Ruggiero, Alimenti, in Diz. prat. di dir. privato; A. Cicu, ...
Leggi Tutto
. L'Aventino passa comunemente per uno dei sette colli della Roma primitiva, mentre in realtà entrò a far parte della compagine della città fortificata in età relativamente tarda essendo distaccato dalle [...] , sullo stesso tipo del Pagus Ianiculensis e del Pagus Esquilinus.
Bibl.: E. De Ruggiero, Dizionario Epigrafico, Roma 1886, s. v.; H. Jordan-Ch. Hülsen, Topographie der Stadt Rom, Berlino 1878-1907, I, pp. 279 seguenti, III, pp. 152 segg.; A. Merlin ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] Assediata dai Saraceni, molestata dai Normanni, risorse economicamente sotto Ruggiero II. Più tardi Federico II ne restaurò le mura di Crotone durante il secolo XV, Napoli 1923; G. Romano, Bricciche di storia calabrese, Messina 1899; L. Volpicella, ...
Leggi Tutto
Imperatore romano del sec. III d. C. Eompì la sua carriera nell'esercito, lontano da Roma, e secondo una sorte comune agl'imperatori venuti su fra le armi, specialmente in quel periodo, la vita da lui [...] imparentate e generalmente assai sommarie.
Bibl.: F. Fuchs, in De Ruggiero, Dizionario epigr., I, p. 930 seg.; Groaz, in Pauly de l'emp. A., Parigi 1904; A. von Domaszewski, Gesch. der röm. Kaiser, II, Lipsia 1909, pp. 310-315; M. Rostovtzeff, Social ...
Leggi Tutto
Uno dei colli sui quali sorse Roma. La tradizione antica fa derivare il nome da Caelius Vibenna, condottiero etrusco che qui avrebbe preso stanza all'epoca dei Tarquinî, mentre originariamente il colle [...] Lanciani, The ruins and excavations of ancient Rome, Londra 1897, pp. 337 segg.; E. De Ruggiero, Dizionario epigrafico, s. v. Caelius; H. Jordan e C. Hülsen, Topographie der Stadt Rom I, iii, Berlino 1907, pp. 220 segg.; S. B. Platner, e T. Ashby, A ...
Leggi Tutto
Figlio di Druso e di Antonia, fratello di Germanico e quindi zio di Caligola, nato a Lione nel 10 a. C., si trovò ad essere l'unico erede della famiglia Claudia, quando lo zio Tiberio e Germanico passarono [...] questi motivi concreti c'era la tendenza stessa dell'ìmperialismo romano, che non aveva limiti se non nelle sue possibilità , i, Gotha 1883, p. 344 segg.; E. Ferrero, in De Ruggiero, Diz. epigrafico, II, col. 290 segg.; Groag-Gaheis, in Pauly- ...
Leggi Tutto
Capoluogo di provincia, nell'interno della Campania. Antico il nome (Abellinum), ma non il sito della città, che gli scrittori dell'età romana ricordano come appartenente agl'Irpini e posta nell'alta valle [...] per la menzione di un Timoteo Abellinas nel concilio romano di papa Simmaco (499). Gli successe Sabino, che principi di Benevento e li aiuta: è rocca, più tardi, del duca Ruggiero. Passa poi ai conti di Conversano, di Catanzaro, ai dell'Aquila (1143 ...
Leggi Tutto