Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] Iudex, che, riportando un'assisa del tempo di Ruggero, punivano i giudici che pronunciavano una sentenza "fraudulenter M. Caravale, Il regno normannodi Sicilia, ivi 1966, passim.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in Il Mezzogiorno dai ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] anglo-normanni (haras o haraz, fine sec. XII, da cui anche l'italiano razza), e il prestigio operava Bartolomeo da Messina. Traduttore di vaglia (a lui pare alludere Ruggero Bacone quando scrive di un "traslator Manfredi nuper a domino rege Carolo ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] più antichi, come quello di al-Khwārizmī ‒ il fondatore dell'algebra ‒ e Ibn al-Haytham il resoconto scientifico continuarono tuttavia a essere praticati, come testimonia il celebre Libro di Ruggero di al-Idrīsī (1154), dedicato al re normannoRuggero ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] di lettere come Pietro di Blois; burocrati come Tommaso Brown, che lasciò la corte normanna dopo la morte di Ruggero II per tornare in Inghilterra e servire il re come ufficiale dello Scacchiere; prelati come Richard Palmer, vescovo di Siracusa, ma ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] un circolo di poeti greco-salentini, tra cui figurano Giovanni Grasso, il figlio di questi Nicola di Otranto e Giorgio di Gallipoli.
D'altra parte già il re normannoRuggero II, nella sua piccola 'lotta delle investiture' contro le prerogative papali ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] di Tunisi come centro internazionale del commercio.
D'altro canto il rapporto politico fra la Sicilia e l'Ifriqiyya sotto i normanni fu molto più difficile. I tentativi di Ruggero II di insediarsi in Africa, in primo luogo a Mahdia e poi a Tripoli ...
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Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] , soprattutto per quanto riguarda la regione dei grandi altipiani, durò fino all'avvento dei normanni. Il geografo arabo al-Idrīsī (sec. XII), che descrive al re Ruggero II di Sicilia i suoi domini, afferma che tra Campomarino e Ancona (quindi in ...
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Fiere e mercati
Jean-Marie Martin
La documentazione di età normanna e sveva è scarsissima in proposito. L'evidenza più chiara è di carattere istituzionale e riguarda l'importanza del plateaticum. Questa [...] le vie (platee). Documentata anche nella Capitanata bizantina, in età normanna diventò il principale diritto pubblico corrisposto ai signori; infatti Ruggero II cedette il diritto di riscuoterla ai titolari di feuda quaternata (v. Feudo quaternato ...
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Provisores castrorum
Hubert Houben
La figura del provisor castrorum fu introdotta stabilmente verso il 1230-1231 da Federico II nell'ambito di una riorganizzazione dell'amministrazione dei castelli [...] ospedaliere di nome Ruggero, impiegati in Calabria come "magistri et provisores imperialium castrorum".
Il vero e proprio Karl I. von Anjou, Leipzig 1914).
H. Houben, Mezzogiorno normanno-svevo. Monasteri e castelli, ebrei e musulmani, Napoli 1996, ...
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