La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] probabilmente opera di Ruggero di Helmarshausen un monaco benedettino e artigiano del metallo.
Il carattere compilatorio di elementi di carattere popolare. Un'importante fonte documentaria anglo-normanna è il ms. del XV sec. Sloane 1574 (Londra, BL ...
Leggi Tutto
Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] costituite a seguito della conquista e dell'insediamento normanno nell'Italia meridionale entrarono in possesso o furono conquistate da Ruggero d'Altavilla: costui, nel 1140, si trovò ad essere il sovrano incontrastato di un nuovo Regno, che nasceva ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] ad essa incominciarono a fare ricorso i primi signori normanni nell'ambito delle rispettive signorie territoriali. Il cronista Goffredo Malaterra, ad esempio, ricorda come il gran conte Ruggero, "vedendo che tutta la Sicilia, ad eccezione di Butera ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] nella penisola italiana nell'ambito del Regno normanno-svevo. Il sistema adottato da Federico II in Romagna non in Società, potere e popolo nell'età di Ruggero II. Atti delle terze giornate normanno-sveve (Bari, 23-25 maggio 1977), Bari 1979 ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] come scrive Ruggero Bacone, "clerus et populus sunt pure Graeci in multis locis [il clero e il popolo sono nel tempo. Lingua, società e storia, Bologna 1984; Id., Il Regno normanno-svevo, in Letteratura italiana. Storia e geografia, a cura di A ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] incominciò a governare da solo nel dicembre 1171.
Suoi fratelli furono Ruggero (m. 1161), Roberto (m. prima del 1166) ed la via Egnazia. Nella notte tra il 23 e il 24 agosto Tessalonica fu presa dai Normanni e anche Bisanzio sembrava finalmente a ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] l'arcivescovo di Messina Lando, Tommaso d'Aquino e Ruggero Porcastrella, ritornò presso Gregorio, ma anche questa volta ., 31, 1914, pp. 93-135; F. Carabellese, Il comune pugliese durante la monarchia normanno-sveva, Bari 1924, pp. 129-142; M. Amari, ...
Leggi Tutto
Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] i ritratti suo e dei suoi antenati normanni, a partire da Ruggero II e ivi compresa la madre Costanza di Federico II, ibid., pp. 289-300.
H. Thelen, Ancora una volta per il rilievo del pulpito di Bitonto, ibid., pp. 217-225.
C. Gelao, Nuova ipotesi ...
Leggi Tutto
Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] un tono ben diverso da quello tipico del periodo normanno: Ruggero aveva ordinato omnibus di osservare le proprie leggi, ma per le consuetudini aveva lasciato, in quanto compatibili, il ricorso a quelle non cassate; Federico, invece, ordina ...
Leggi Tutto
Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] averi.
Molto attento e molto severo fu Ruggero nella difesa della religione cattolica, tanto da dedicarvi tredici assise. Ciò si spiega non solo con quel sentimento di intima pietà religiosa che il sovrano normanno si compiaceva di esibire, ma anche ...
Leggi Tutto