Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno diSicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] però a un vero e proprio intreccio di relazioni diplomatiche che sfociarono nel 1169 nella decisione di far sposare Giovanna, figlia di Enrico II d'Inghilterra, con il giovane Guglielmo IIdiSicilia. Secondo Jamison (1939) questo matrimonio faceva ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] come centro internazionale del commercio.
D'altro canto il rapporto politico fra la Sicilia e l'Ifriqiyya sotto i normanni fu molto più difficile. I tentativi diRuggeroIIdi insediarsi in Africa, in primo luogo a Mahdia e poi a Tripoli, sfociarono ...
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Nel Regno diSicilia, il gran g. (o maestro g.) era uno dei sette grandi ufficiali della Corona, istituiti da RuggeroII sull’esempio della monarchia francese. Presiedeva il tribunale supremo, riceveva [...] le altre al gran protonotario, rendeva in nome del re pareri giuridici, decideva in ultima istanza le cause fiscali, correggeva le sentenze dei giudici inferiori. Teneva il sigillo di giustizia, con attribuzioni in definitiva molto vicine a quelle ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] successivo Federico ritornò finalmente nel suo Regno diSicilia, da cui si era allontanato otto anni prima, lasciandolo in una condizione di disordine istituzionale che, iniziata con la morte diRuggeroII (1154), con alterne vicende si era aggravata ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte diSiciliaRuggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] della signoria, in prevalenza greci, incominciarono a inserirsi alcuni funzionari arabi della Sicilia, come, ad esempio, il governatore di Palermo, l'amiratus.
Nel 1112 Ruggero (II), uscito dalla minore età, ereditò la signoria paterna e ne trasferì ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] dalle città per la propria legislazione.
A distanza di pochi mesi, nell'estate 1231, Federico II diede un posto di rilievo ai temi antiereticali nelle Costituzioni emanate a Melfi per il Regno diSicilia. Dopo aver dichiarato, nel proemio del corpus ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] diSicilia, duca di Puglia e principe di Capua, continuatore dunque della dinastia normanna, e questo spiega la presenza di quel tipo di , nelle mani diRuggeroII e di Enrico VI, in situazioni in cui sono rappresentate scene di incontro durante un ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] diverso da quello tipico del periodo normanno: Ruggero aveva ordinato omnibus di osservare le proprie leggi, ma per di legalità nell'amministrazione del Regno diSicilia al tempo di Federico II, Varese-Milano 1964.
H.M. Schaller, Kaiser Friedrich II ...
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Città, Regno diSicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] duchi e i re, fin dal tempo di Roberto il Guiscardo e diRuggeroII, il fondatore della monarchia, impegnati a ridefinire Bari 1985, pp. 167-189.
M. Caravale, Le istituzioni del Regno diSicilia tra l'età normanna e l'età sveva, "Clio", 23, 1987, pp ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] la ricostruzione della Sambucina, di S. Maria di Acquaformosa e dell'abbazia del Sagittario. In Sicilia, la basilica del Murgo, sfuggenti e di scarso rilievo: di certo si sa che il monastero benedettino femminile, già fondato da RuggeroII, fu ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
giustiziere
giustizière s. m. [der. di giustizia]. – 1. a. ant. Chi aveva l’ufficio di amministrare la giustizia in un luogo; giudice. b. Esecutore materiale di una condanna a morte; carnefice, boia. In questo sign. (spec. se usato in senso...