Poeta brasiliano, nato a Itabira (Minas Gerais) il 30 ottobre 1902. È la figura più importante del secondo modernismo, ricco d'implicazioni socio-politiche e aperto agl'influssi delle letterature straniere [...] Già nei primi libri (Alguma poesia, 1934; Sentimento do mundo, 1940) D. fece scandalo per la scanzonata ironia con cui dissacrava i vecchi miti di una borghesia ancora patriarcale e priva di senso storico. Ma con A rosa do povo (1945) egli assurgeva ...
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Narratore colombiano, nato ad Aracataca il 6 marzo 1927. Dopo un'intensa attività di giornalista, inviato speciale a New York, L'Avana, Roma, Parigi, sedi da cui tornava puntualmente alla sua residenza [...] epica e rapsodica, G. M. ha fatto delle vicende di una famiglia una sorta di crocicchio del tempo, dove gli anni e i secoli s'incontrano e si mescolano, in un carosello di eventi e d'immagini che dà vertiginosamente il senso della continuità dell ...
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Scrittore brasiliano; durante la sua forzata permanenza in Europa e specialmente nei paesi dell'Est, dato l'esilio politico a cui l'aveva costretto il governo Dutra come parlamentare comunista (il partito [...] città qual era nei primi anni del secolo, con tutti i colori e i sapori della belle époque. Seguì nel 1961 Os velkos marinheiros brasiliana, Milano-Firenze 1972; R. Jacobbi, Introduzione a I vecchi marinai, cit.; R. Marotti, Letteratura del Nordeste, ...
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ONETTI, Juan Carlos
Ruggero Jacobbi
Scrittore uruguayano, nato a Montevideo il 10 luglio 1909. Gran parte della vita trascorse a Buenos Aires, prima in sdegnoso silenzio, poi lentamente in una progressiva [...] forma di lirismo spoglio, ottenuto con pochi tratti, attraverso un uso netto e spigoloso del linguaggio.
Il primo romanzo El pozo (1939) e i successivi Tierra de nadie (1941), Para esta noche (1943) e La vida breve (1950) non ebbero eco se non in un ...
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MALLEA, Eduardo
Ruggero Jacobbi
Scrittore argentino, nato a Bahia Blanca il 14 agosto 1903. Iniziò la sua carriera come giornalista e divenne, giovanissimo, direttore della sezione letteraria della [...] sua tenace fede nell'uomo, espressa anche nei notevoli saggi La vida blanca (1961) e La guerra interior (1963).
Bibl.: M. I. Lichtblau, El arte estilístico de E. Mallea, Buenos Aires 1967; A. Nuñez, Encuentro con E. Mallea, in Insula, XXII (1967), p ...
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Scrittore argentino, nato a Buenos Aires nel 1914. Nei pochi romanzi e nei numerosi racconti, accompagnati da una scarsa ma sottile opera saggistica, egli ha fatto uso dei mezzi messi a disposizione dalla [...] tutti titoli assai significativi, perché appunto "l'invenzione" "il sogno" e particolarmente "il lato in ombra" della vita sono i campi privilegiati della ricerca di B. Casares. Egli inoltre, in collaborazione con la moglie, la poetessa S. Ocampo, ha ...
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Pirandello, Luigi
Mirella Schino
Le due facce della realtà
Luigi Pirandello rivoluzionò il teatro del Novecento e il suo nome è oggi fra quelli dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Autore di [...] tomba.
Del 1911 è il romanzo Suo marito; del 1913 I vecchi e i giovani; nel 1915 esce a puntate un romanzo ambientato nel dell’onestà.
Nel 1918 viene messa in scena, sempre con RuggeroRuggeri, Il giuoco delle parti: è la storia di un uomo beffardo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] ai teologi del suo tempo, e non è rappresentativa neppure di un indirizzo dottrinale condiviso da tutti i francescani (per gli ideali culturali di Ruggero Bacone, v. cap. XVII). Il domenicano Tommaso d'Aquino ha seguito altri indirizzi, che lo hanno ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] delle Fedre, delle Basiliole, dei Corrado Brando, dei Ruggero Flamma, museo Grévin di tediosi fantasmi. Così in riso perfido nivale / e ne l'iride sua selvaggia e impura / parvero i veli d'un gran sogno astrale"), o, sempre del Rino, l'eco dannunziana ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] chiarezza intorno a tre nuclei essenziali: l'amore di Orlando per Angelica; la guerra fra i saraceni e i cristiani presso Parigi; e l'altro contrastato amore fra Ruggero e Bradamante. Di questi tre motivi, il primo è quello che assume maggior rilievo ...
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maschera
màschera (ant. o dial. màscara) s. f. [da una voce preindoeur. masca «fuliggine, fantasma nero»]. – 1. a. Finto volto, di cartapesta, plastica, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginarî...
bibliosmia s. f. Il fatto di annusare i libri, specialmente quelli vecchi o antichi, per percepire il particolare aroma che si sprigiona dalle pagine. ♦ Milioni di lettori in tutto il mondo non riescono a cedere alla comodità di un e-book, perché...