DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] il favore della regina Giovanna 1 e di Ruggero Sanseverino. Nominato dal capitolo generale lettore a Parigi , 160, 184; S. Fodale, Scisma eccles. e potere regio in Sicilia, I, Il duca di Montblanc e l'episcopato tra Roma e Avignone (1392-1396), ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] del suo patrono G. fu al servizio di un altro cardinale, Ruggero, titolare dal 1205 della chiesa di S. Anastasia e maestro di che potrebbe essere quella di G. medesimo, e tutti e 29 i versi sono stati trascritti poi nel codice Vat.; 2) De microcosmo ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] il G., almeno altri due scribi, mentre l'arcivescovo lascerebbe per sé la compilazione essenzialmente autobiografica dove si fissano i personaggi di Ruggero II di Sicilia e dei due Guglielmi suoi successori. A momenti che descrivono l'operato del G ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] von Malberg e il cappellano di corte Ruggero Porcastrella fece parte di un'ennesima ambasceria Script., 2 ediz., VII, 2, pp. 148, 160, 167 s., 174 s., 213; I sigilli dell'Archivio Vaticano, a cura di P. Sella-M. H. Laurent, Città del Vaticano 1937 ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] ormai minoritaria, quella del dinamismo, che era stata insegnata nel Settecento da Ruggero Giuseppe Boscovich.
Risulta difficile stabilire quali furono a questo proposito i maestri di Palmieri, in quanto egli, nel seminario piacentino, si era formato ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] di Nilo, e fosse entrato in seguito al servizio di Ruggero II, che attirava alla sua corte persone d'ingegno (Palermo, 4-8 dic. 1972), Palermo 1973, pp. 403-432. I titoli dei singoli capitoli del primo e del secondo libro sono pubblicati dal cod ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] e si trovò perciò coinvolta nello scontro tra il papa e Ruggero II: nel 1149 la città di Rieti venne occupata e P. F. Kehr, IV, Berolini 1909, n. 7 p. 23; Die Urkunden Friedrichs I., 1158-1167, a cura di H. Appelt, in Mon. Germ. Hist., Diplomata regum ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] pontificia anche dopo la sentenza a lui sfavorevole di Onorio II. Lo troviamo infatti tra i sottoscrittori del documento emanato dal pontefice per il vescovo Ruggero di Pisa (21 luglio 1126). Successivamente G. si impegnò con il presbitero Rolando a ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] . 1284, nel quale Nicola, a nome del nipote Ruggero e dei figli Giacomo e Giffredo, e in qualità IV, Monaci 1828, p. 80; A. Theiner, Codex diplomaticus Dominii temporalis S. Sedis, I (756-1334), Rome 1861, pp. 213, 222 s., 236 s., 275; Les registres ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] dell'antiromanesimo ortodosso, rappresenta l'aspetto di discontinuità, se si eccettua il periodo di Ruggero II, nella politica ecclesiastica sveva verso i greci rispetto a quella normanna. Per il resto infatti Federico II continuò la concessione o ...
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maschera
màschera (ant. o dial. màscara) s. f. [da una voce preindoeur. masca «fuliggine, fantasma nero»]. – 1. a. Finto volto, di cartapesta, plastica, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginarî...
mirabile
miràbile agg. [dal lat. mirabĭlis, der. di mirari «ammirare, meravigliarsi»]. – 1. Degno d’ammirazione, che desta grande ammirazione: virtù, valore m.; con pazienza, con diligenza m.; con m. prontezza di spirito, con m. sangue freddo;...