FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] coalizione di nemici.
Un prinio tentativo di fuggire in Sicilia alla corte dell'ammirato cugino con l'aiuto diRuggero de già essere atteso da inviati di Federico III, i quali gli comunicarono che il re diSicilia lo voleva vedere urgentemente per ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] ; A. M. Caplet, Regesti Bernardi I abbatis Casinensis fragmenta, Romae 1890, pp. 95 s. n. 223; G. Paolucci, Il Parlamento di Foggia del 1240 e le pretese elezioni di quel tempo nel Regno diSicilia, in Atti d. R. Acc. di scienze, lettere e belle arti ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] che, sotto il comando diRuggerodi Lauria, bloccava il porto di Napoli; nell'azione veniva 1884-1935,ad Indicem; I. Carini,Gli archivi e le bibl. di Spagna in rapporto alla storia d'Italia in generale e diSicilia in particolare, II, Palermo ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] che dichiarava decaduta la dinastia dei Borbone e l'altro che proclamava re diSicilia Alberto Amedeo Idi Savoia. Nel governo presieduto da V. Fardella marchese di Torrearsa (agosto-novembre 1848) al D. venne affidato il ministero dell'Interno ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] considerazione delle loro qualità, la lotta contro i mali diSicilia e d'Italia (brigantaggio, brogli elettorali, -Scaglione, Commemorazione del 12 genn. 1848. Parole pronunciate in piazza Ruggero Settimo, Palermo 1886; F. Dominici-Longo, Il 12 genn. ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] due piazzeforti, ma le ebbe poco più tardi, quando Ruggero, il figlio del D., passò dalla sua parte e Ricerche sul principio dilegalità nell'amministrazione del Regno diSicilia al tempo di Federico II,I, Gli organi centrali e regionali,Milano 1964, ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] Ruggero II divenne re diSicilia: infatti la Legenda dice espressamente che l'episodio poté avvenire in quanto il conte diSicilia pane e acqua; era concesso mangiare, al posto del pane, i legumi e gli ortaggi.
Dopo essere rimasto per otto anni al ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] di Federico II nel Regno diSicilia la politica di consolidamento della signoria creata dal padre, che il C. aveva perseguito con tanto impegno, subì parecchi contraccolpi. Tra i un altro esule, il conte di Fondi Ruggero d'Aquila, comandò il ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] di Palermo, promosse la candidatura di Tancredi di Lecce, mentre i maggiori vassalli del Regno proponevano Ruggero Normannis capta narratio, a cura diI. Bekker, Bonn 1842, p. 421; A. Cusa, I diplomi greci ed arabi diSicilia, I, Palermo 1868, pp. 39- ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] romane, Castel Sant’Angelo) insieme ai Frangipane, con l’accusa di aver cospirato contro il sovrano di concerto con il papa e il re diSiciliaRuggero. Qualche lustro più avanti i rapporti tra Giordano e il suo casato sembrano essersi ristabiliti ...
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