FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] di cui non ricorda il nome, che avrebbe sposato Ruggerodi Sanseverino, e Argentina, poi moglie di conquista del Regno diSicilia, aveva assegnato storia, Genova 1962, pp. 54, 77; G. Airaldi, I notai dei conti palatini genovesi, in Studi e docc. su ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] 1913, p. 54; E. Stinco, La politica eccles. di Martino I in Sicilia (1392-1409), I, Relazioni tra Stato e Chiesa, Palermo 1920, pp. 34, 73; App., pp. 26, 34, 73; M. A. Coniglione, La provincia domenicana diSicilia, Catania 1937, pp. 8, 11, 13, 149 ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Palermo il 25 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosalia Baisi.
Rimasto orfano dei genitori in tenera età, da fratello maggiore dovette occuparsi dell’educazione [...] F. Ferrara, Memorie di Statistica, a cura di L. Bodio, Roma 1890, passim; Carteggio di Michele Amari, a cura di A. D’Ancona, I e III, Torino 1896, passim; M. Beltrani Scalia, Memorie storiche della Rivoluzione diSicilia 1848-1849, I-II, Palermo 1933 ...
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MARZANO, Tommaso
Daniela Santoro
– Figlio di Riccardo e di Rogasia Dragone, nacque nella seconda metà del XIII secolo.
Avendo combattuto, nel 1268, a fianco di Carlo I d’Angiò contro Corradino di Svevia, [...] , p. 122; D.M. Manni, Osservazioni sopra i sigilli antichi dei secoli bassi, IX, Firenze 1770, p. 10; F. Testa, De vita et rebus gestis Federici II…, Panormi 1775, pp. 164, 169-172; T. Fazello, Della storia diSicilia deche due, Palermo 1817, III, pp ...
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Arte musiva
Alessio Monciatti
Per Federico II committente e promotore d'arte il mosaico ebbe un ruolo marginale. Parallelamente alla preferenza per le fabbriche civili e militari rispetto a quelle ecclesiastiche, [...] della tecnica in Italia.
Quando Federico II fu incoronato re diSicilia, il 17 maggio 1198 a soli tre anni, la capitale commissioni anche il rivestimento della Sala diRuggero nel Palazzo Reale (o dei Normanni) e i frammenti della Torre Pisana, mentre ...
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SETTIMO, Ruggero
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 19 maggio 1778, da Traiano, principe di Fitalia e marchese di Giarratana, discendente da un antico casato di patrizi e banchieri pisani [...] statale che prese l’antico nome di Regno diSicilia, Ruggero scandì tempi e modi della dichiarazione di decadenza dei Borbone (13 aprile) e fu abile a curare i rapporti diplomatici, grazie alla nomina di rappresentanti nei principali Stati preunitari ...
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UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] di teologia, di esaminare Giovanni de Chevegneio senior e di concedergli la licentia docendi nella Curia romana, e il 13 settembre di esaminare Ruggero nuovi regnanti diSicilia Martino il Vecchio, duca di Montblanc, Maria d’Aragona e Martino I d’ ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] parte alla controffensiva guidata da Guglielmo I d'Altavilla re diSicilia contro i conti ribelli ed ebbe il di S. Matteo di Salerno. La contea di Caserta passò a Guglielmo, mentre l'altro figlio Ruggero era già conte di Tricarico. Dopo la morte di ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] contingente inviato dal Comune di Firenze in aiuto di Carlo d'Angiò re diSicilia che muoveva contro la Sicilia in rivolta. Un contingente cospicuo, 600 cavalieri, e prestigioso, in quanto ne facevano parte 50 cavalieri fra i più insigni della città ...
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Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...] Romano, 1994, p. 189), espressa da Ruggero nel proemio del corpus di Ariano e rappresentata nel mosaico della chiesa della Ricerche sul principio di legalità nell'amministrazione del Regno diSicilia al tempo di Federico II, I, Gli organi centrali ...
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