Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] di aver stabilito che in tutto il Regno diSiciliai giustizieri, assistiti da prelati, indagassero (inquirere) sulla presenza di esperti di eterodossia. D'altro lato, a Firenze tra il 1244 e il 1245 l'attività antiereticale del predicatore Ruggero ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] avessero validità per il solo Regno diSicilia, Federico II si proponeva come fonte unica di un diritto universale e come "lex animata in terris, iustitie pater et filius, dominus et minister" (Const. Pr. e I, 31, in DieKonstitutionen Friedrichs II ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno diSicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo diSicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] nascita del Regno diSicilia, ma ad essa incominciarono a fare ricorso i primi signori normanni nell'ambito delle rispettive signorie territoriali. Il cronista Goffredo Malaterra, ad esempio, ricorda come il gran conte Ruggero, "vedendo che tutta ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] del Trecento eretta sopra i ruderi di una fortificazione precedente; a diRuggero II. Atti delle terze giornate normanno-sveve (Bari, 23-25 maggio 1977), Bari 1979, pp. 173-206; F. Bocchi, Castelli urbani e città nel Regno diSicilia all'epoca di ...
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ALFONSO V d'Aragona, re diSicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] complesso burocratico in prevalenza catalano, i cui componenti erano adoperati nelle più varie mansioni, ma su cui cominciò a sovrapporsi la vecchia impalcatura delle grandi tradizionali cariche del Regno diSicilia.
E infatti, uno dei sette grandi ...
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LINGUE, REGNO DISICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] Italia meridionale, dove, come scrive Ruggero Bacone, "clerus et populus sunt diSicilia" (ibid., p. 186). È proprio al centro di questo territorio che si trovano le colonie di Piazza e di Aidone. Ma l'insediamento settentrionale non riguarda solo i ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re diSicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re diSicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] nuovo regno, ricordando la morte del primogenito di Guglielmo I, Ruggero, avvenuta nel corso della rivolta baronale del 1161, sostiene che era questo il tributo pagato alla tradizione tirannica della Sicilia, dove gli eredi validi muoiono presto e ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] i più stretti collaboratori dello Svevo. Per sei anni, fino al 1227, B. non si mosse dal fianco di Federico che, con energia, andava riorganizzando il Regno diSicilia. L'arcivescovo di vescovo di Reggio Emilia, Taddeo da Sessa e Ruggero Porcastrella, ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] sorta di albero genealogico figurato, fatto con i ritratti suo e dei suoi antenati normanni, a partire da Ruggero II e rientra nella casistica iconografica dei re diSicilia, non rende verosimile pensare, sulla base di una pretesa analogia con il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] , in cui i medicinali sono così suddivisi: spezie, unguenti e oli (I libro), prodotti diSicilia Manfredi di Svevia, diversi trattati greci di ippiatria.
La corte didiRuggero (o Rogerio, o Roggerio) Frugardo (o dei Frugardi, detto anche Ruggerodi ...
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