Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] citato più volte anche l'interessante caso di una richiesta di permesso per effettuare scavi (licentia fodiendi), risalente al 1240, al fine di "inventiones maximas invenire" presso Augusta in Sicilia che l'imperatore, "sperantes inde habere posse ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] stessa maniera i pisani e i genovesi all'atto della conquista della città nordafricana di Mahdia nel 1087. La successiva conquista della Sicilia da parte diRuggero d'Altavilla e infine la spedizione in Oriente poi divenuta famosa come prima crociata ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] anche la Sicilia normanna. Murata presso la Cappella Palatina di Palermo resta infatti un'iscrizione trilingue (latina, greca e araba) che commemora l'installazione di un orologio idraulico nel palazzo reale per volere diRuggero II nel 1142 ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] opere finaliste per il premio Principe Umberto alla Triennale di Milano del 1894. Ritrasse poi, fra gli altri, il musicista Ruggero Leoncavallo su commissione dell’editore Adolph Fürstner di Berlino (bozzetto a Milano, Museo teatrale alla Scala), il ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] l’affresco con Ruggero d'Altavilla e Roberto il Guiscardo che ricevono le chiavi della città di Palermo sulla volta Meli, Sulle arti del disegno in Sicilia nel secolo XIX, in Atti dell’Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, V (1875), pp. 1 ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] istituzionali fu l'allestimento dell'apparato funerario per Ruggero Settimo, assegnato al D. per concorso ( in Sicilia, in Atti delVII Congresso naz. di storia d. architettura, Palermo 1956, pp. 206, 209; G. Di Stefano, Sguardo su tre secoli di ...
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COSTANTINO, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio di Pietro e di Maria La Barbera, nacque a Palermo il 20 ott. 1840. Precocissimo, dopo un primo apprendistato alla bottega di Gaetano Geraci, modesto decoratore [...] C., disseminata com'è in chiese, palazzi, istituti e cimiteri di Palermo e di altre città della Sicilia. Basterà ricordare, nella chiesa di S. Domenico a Palermo, il monumento a Ruggero Settimo (1865), dove scolpì un medaglione e una Testa d'angelo ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
giustiziere
giustizière s. m. [der. di giustizia]. – 1. a. ant. Chi aveva l’ufficio di amministrare la giustizia in un luogo; giudice. b. Esecutore materiale di una condanna a morte; carnefice, boia. In questo sign. (spec. se usato in senso...