Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] divulgativa diventò un genere letterario diffuso in tutta Europa, praticato non soltanto da matematici come Henry Pemberton, RuggeroBoscovich, Eulero, ma da scrittori come Francesco Algarotti, autore del Newtonianismo per le dame (1737), e Voltaire ...
Leggi Tutto
RENAZZI, Filippo Maria
Maria Rosa Di Simone
RENAZZI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 4 luglio 1745 (anziché 1747 come indicato da lui stesso nella sua nota autobiografica) da Ercole Maria e da Barbara [...] particolare. Tra i suoi professori più autorevoli vanno ricordati Giuseppe Maria Mazzolari (Mariano Partenio) per l’eloquenza, RuggeroBoscovich per la matematica e Giovanni Battista Faure per le scienze sacre. Quest’ultimo riuscì a ricondurre all ...
Leggi Tutto
TODESCHI, Claudio
Miriam Turrini
– Nacque a Ferrara il 22 dicembre 1737 dal marchese Luca Antonio e da Maria Girolama Marescalchi, secondo di due figli.
Nel 1744 il padre vendette la casa ferrarese [...] Talassi e attento al valore dell’arte e della musica, fu in corrispondenza con Giulio Perini, con il matematico RuggeroBoscovich (Brunetti, 1974-1975, p. 18) e con Angelo Maria Bandini, bibliotecario della Medicea Laurenziana, tra il 1774 e il ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] nel collegio gesuitico di Fermo; poi, pronunziati i voti sole il 2 febbr. 1750, fu chiamato a supplire il padre RuggeroBoscovich nell'insegnamento di fisica e matematiche presso il Collegio Romano, per tutto il tempo che l'astronomo e fisico dalmata ...
Leggi Tutto
REMONDINI, Giuseppe
Mario Infelise
REMONDINI, Giuseppe. – Nacque a Bassano il 17 maggio 1745 da Giambattista e da Barbara Perli, ultima erede di una nobile famiglia bassanese.
Studiò presso il seminario [...] cura tipografica, come le Opera pertinentia ad opticam et astronomiam (1785) in cinque volumi dell’astronomo dalmata RuggeroBoscovich per le quali furono utilizzati i caratteri bodoniani e che avevano richiesto un lungo soggiorno a Bassano dello ...
Leggi Tutto
CALINDRI, Serafino
C. Paola Scavizzi
Nacque a Perugia nel dicembre 1733 da Ferdinando e dalla bolognese Teresa Ragni. Compiuti i primi studi nella città natale, si trasferì a Roma dove studiò discipline [...] matematiche con RuggeroBoscovich e architettura civile con Luigi Vanvitelli, dimostrando un particolare interesse per Pidrostatica e l'idraulica. Incaricato di compiere alcuni lavori nella Maremma grossetana per conto del granduca Pietro Leopoldo, ...
Leggi Tutto
VERCI, Giovanni Battista
Gian Paolo Romagnani
– Nacque a Bassano l’8 settembre 1739 da Matteo e da Margherita Bortolazzi, in una famiglia di piccola nobiltà di origine lombarda.
Lo zio paterno Giovanni [...] gesuita bassanese Giambattista Roberti, con il patrizio e storico bolognese Ludovico Savioli, con il matematico e astronomo RuggeroBoscovich e con lo storico veneziano Francesco Donà. Nel 1782 Remondini gli propose di trasferirsi in Spagna con due ...
Leggi Tutto
CORRER, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia da Giovanni ed Elena Lando il 18 giugno 1707, percorse una brillante carriera nelle magistrature minori della Repubblica: capitano di Vicenza nel 1736, dal [...] nella primavera successiva raggiunse via mare la nuova sede, conducendo seco, secondo una vecchia consuetudine, il celebre scienziato RuggeroBoscovich (il primo dispaccio da Pera è del 4 maggio 1761).
I rapporti tra le due potenze per secoli nemiche ...
Leggi Tutto
CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] volte, in "economiche disavventure". In casa della C., dove convennero i fratelli Verri, Ennio Quirino Visconti, i gesuiti RuggeroBoscovich, Juan Andrés e il Raqueno, Vittorio Alfieri lesse, nel 1781, la sua Virginia, ad ascoltar la quale fu anche ...
Leggi Tutto
Priestley, Joseph
Chimico, filosofo, teologo inglese (Fieldhead, Birstall, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804).
Utilitarismo e materialismo
Compì gli studi in parte come autodidatta, [...] della materia, fortemente influenzata dal neoplatonismo di Cambridge e dalla particolare elaborazione del newtonianesimo di RuggeroBoscovich, per il quale la materia era costituita di punti geometrici (puncta materiae), considerati centri di ...
Leggi Tutto