SERENA DI LAPIGIO, Ottavio
Ennio Corvaglia
– Nacque ad Altamura il 18 agosto 1837 da Gennaro, avvocato e noto studioso di diritto ed economia, appartenente a un casato patrizio risalente alla fine del [...] casa di Saverio Baldacchini dove, avrebbe ricordato successivamente, maturò «gran parte della mia morale ed intellettuale educazione» (Per RuggeroBonghi. In memoria, Sansevero 1895, p. 23). A Baldacchini e a sua moglie, Carolina De Curtis, madre di ...
Leggi Tutto
PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] cominciò a scrivere per un giornale politico, La Perseveranza, quotidiano milanese di orientamento liberal-conservatore diretto da RuggeroBonghi. Divenne in seguito redattore de Il Pungolo, giornale guidato da Leone Fortis che esprimeva anch’esso ...
Leggi Tutto
ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] carattere politico-sociale: Illavoro e la libertà di pensiero, Foligno 1889; La morale nella civiltà moderna, ibid. 1890; RuggeroBonghi, Prato 1895; La schiavitù nell'età moderna. Profilo storico, Roma 1915; La lettera del papa ai belligeranti, ibid ...
Leggi Tutto
GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] fine all'attività forense e, succedendo per concorso ad A. De Troia, assunse la direzione della Biblioteca civica RuggeroBonghi di Lucera, dove nei quarant'anni di un'attenta gestione provvide al recupero di preziose raccolte private, arricchendola ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Ettore
Gabriele Scalessa
– Nacque a Velletri, il 16 novembre 1821, da Luigi e da Maria Santelli.
Dopo gli studi presso il seminario della città natale, intorno ai venti anni si trasferì a Roma, [...] già esistenti o a formare biblioteche ex novo, come nel caso dei circa 800.000 volumi che, raccolti dal ministro RuggeroBonghi, andarono ad arricchire la Biblioteca nazionale.
In una lettera del 3 novembre 1873, redatta dal ministro della Pubblica ...
Leggi Tutto
RAELI, Matteo
Giuseppe Speciale
– Nacque a Noto il 23 dicembre 1812 (ma la data è controversa) da Paolo, un benestante e stimato avvocato che fu anche consigliere di Intendenza nell’amministrazione [...] da ministro guardasigilli nel ministero Lanza dal dicembre del 1869 – fu con Emilio Visconti Venosta, Quintino Sella e RuggeroBonghi, un protagonista del complesso processo che si concluse con l’approvazione della legge delle Guarentigie (13 maggio ...
Leggi Tutto
RICCIO, Vincenzo
Federico Lucarini
RICCIO, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 27 novembre 1858 da Luigi e da Filomena De Mola.
Originario di una famiglia modesta, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] ; Saggi biografici, Milano 1924
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Archivio V. R.; Lucera, Biblioteca comunale RuggeroBonghi, Archivio Antonio Salandra. Inoltre: S. Tino, Il trentennio fascista, Milano 1965, pp. 80 s., 83; G.F. Venè ...
Leggi Tutto
RASPONI SPALLETTI, Gabriella
Stefania Bartoloni
RASPONI SPALLETTI, Gabriella. – Nacque a Ravenna il 10 aprile 1853, primogenita del conte Cesare Rasponi Bonanzi e di Letizia Rasponi.
Cesare (1822-1886) [...] , situata di fronte al palazzo del Quirinale, ospitò scrittori, filosofi, giornalisti, politici come Marco Minghetti e RuggeroBonghi. Tra le frequentatrici vi furono esponenti dell’intellettualità e della filantropia femminile con le quali Rasponi ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] sua città; quindi passò a Napoli, nel collegio di San Carlo alle Mortelle, ove ebbe tra i suoi discepoli RuggeroBonghi; insegnò poi nel collegio di Benevento, dove l'arcivescovo lo scelse come esaminatore sinodale, e in seguito ebbe la cattedra ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] che contava la Milano post-risorgimentale, da Tranquillo Cremona a Emilio Praga, da Filippo Filippi a Leone Fortis, da RuggeroBonghi a Paolo Ferrari, era anche l'Andreoli.
Per attuare più direttamente questa diffusione, l'A. fondò l'Associazione dei ...
Leggi Tutto