GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] tradizione sia sul versante greco (Origene, con le omelie sull'esodo tradotte da Rufino, pur mai citato, Gregorio di Nazianzio, con i suoi Discorsi, tradotti da Rufino, forse Giovanni Crisostomo), sia su quello latino (Cicerone e Seneca sulle virtù ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] ’Italia, in Campania e Sicilia43. Vettio Cossinio Rufino registra di essere diventato proconsole della provincia di », la quale fu «letta in Senato al cospetto di Vettio Rufino, prefetto della città»50. Il presidente ricercava i pareri in ordine ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] , dies octo consulatu Maximini nono usque ad Maxentium secundo consulem, qui fuit mense septembris, Volusiano et Rufino consulis omnia plane inversa esse constat, nam nihil commune habet Maxentii consulatus secundus cum consulatu Volusiani atque ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] . Tabacco, Itinerarium Alexandri, Torino 2000.
85 Phot., cod. 62,21b.
86 Paneg. 12,5.
87 Lib., Or. 59,53 segg.
88 Rufin., hist. I 9-10.
89 C. Haas, Mountain Constantines: The Christianization of Aksum and Iberia, in Journal of Late Antiquity, 1 (2008 ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] propagator imperii, fondatore della securitas eterna74. Vettio Rufino, sotto Massenzio proconsole della provincia Acaia, è discendenti ideali delle antiche gentes patrizie dell’età regia): Rufino è anche pontifex dei Solis76, membro di un collegio ...
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BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] -N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 482; G. G. Di Costanzo. Disamina degli scrittori e dei mon. riguardanti S. Rufino…, Asisi 1797, pp. 323 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia,V, Venezia 1846, p. 163; A. Cristofani, Le storie di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] tradizione sia sul versante greco - Origene, con le omelie sull'esodo tradotte da Rufino, pur mai citato, Gregorio di Nazianzio, con i suoi Discorsi, tradotti da Rufino, forse Giovanni Crisostomo - che su quello latino - Cicerone e Seneca sulle virtù ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] . Liv. I 16.
123 Si veda supra, alla nota 119.
124 Cfr. Tert., adv. Iud. 7,4.
125 Cfr. Eus., h.e. VI 46,2.
126 Cfr. Rufin., hist. I 10.
127 Cfr. Soz., h.e. II 12,4.
128 Cfr. res gestae divi Augusti XXXI.
129 Cfr. il P. Lond. 2574, edito e studiato in ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] bizantino si rivela meno attendibile: ad esempio quando attribuisce a un prefetto del pretorio del tempo di Costantino, di nome Rufino, l’iniziativa di costruire una nuova basilica, che è poi chiamata ‘rufiniana’, e precisamente sul sito ove sorgeva ...
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LANDOLFO Sagace
Paolo Chiesa
Con questo nome è noto l'autore di una compilazione storiografica elaborata con ogni probabilità nell'Italia meridionale nell'ultimo quarto del X secolo. Il titolo originario [...] Cassiodoro; solo occasionale quello dei Getica di Giordane, dei Dialogi di Gregorio Magno, dell'Historia ecclesiastica di Rufino, dell'Historia Langobardorum di Paolo Diacono); soltanto di pochi brani non è stato finora possibile indicare l'origine ...
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rufinismo
s. m. [der. del lat. rufus «rosso»]. – In zoologia, anomalia del colore del piumaggio e del pelo, che si trova talvolta in natura in alcune specie di uccelli e di mammiferi, per cui il colorito generale dell’animale è rossiccio.
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...